Il sito vallesano ospiterà tre nuove linee di produzione che saranno pienamente operative agli inizi del 2022
Secondo le stime aggiornate, Moderna fornirà tra le 800 milioni e il miliardo di dosi di vaccino nel 2021. E nel 2022 punta a produrne 3 miliardi di dosi.
BASILEA / CAMBRIDGE - La produzione del vaccino contro il coronavirus di Moderna presso il sito svizzero di Lonza a Visp, nel Vallese, sarà raddoppiata attraverso l'implementazione di tre nuove linee di produzione. Lo annuncia questa mattina l'azienda farmaceutica elvetica, spiegando che tutte e tre le nuove linee entreranno gradualmente in azione e saranno operative entro i primi mesi del 2022.
L'ampliamento, come si apprende da una nota rilasciata da Moderna, si inserisce in un piano d'investimenti addizionale mirato a incrementare la fornitura su scala globale di vaccini anti-Covid, portandola fino a 3 miliardi di dosi nel 2022. Oltre al sito di Visp, l'azienda prevede di raddoppiare l'operatività anche presso il sito spagnolo del suo partner Rovi - dove il siero viene completato e imbottigliato - e nelle strutture di Moderna negli Stati Uniti
Il gruppo svizzero e l'azienda biotecnologica statunitense hanno stipulato nel maggio 2020 un accordo di collaborazione strategica decennale. «Sin da quando abbiamo iniziato a lavorare con Moderna, il suo vaccino mRNA si è subito rivelato cruciale nel controllare la pandemia di Covid-19. Abbiamo avviato e accelerato le operazioni nelle nostre quattro linee di produzione a livelli senza precedenti. E questo nuovo accordo con Moderna permetterà di raddoppiare la produzione a Visp in un momento in cui la richiesta globale è forte», ha sottolineato il Ceo di Lonza, Pierre-Alain Ruffieux.
Secondo le stime, aggiornate al rialzo, Moderna dovrebbe poter fornire nel corso del 2021 tra 800 milioni e un miliardo di dosi del suo preparato. Nel frattempo, Lonza ha già avviato il reclutamento del personale necessario. Nessuna parola invece su quale sia il volume complessivo dell'investimento, che sarà finanziato con la liquidità presente nelle casse dell'azienda di Cambridge.
Moderna, in frigorifero per 3 mesi
Moderna ha pure annunciato che sulla base dei dati di formulazione attuali, il vaccino può essere conservato in frigorifero - a temperature tra i 2 e gli 8 gradi centigradi - per un periodo di tre mesi. Il triplo quindi rispetto allo standard di approvazione attualmente in vigore. E questo potrà facilitarne la distribuzione anche negli studi medici.