La partecipazione al voto ha fatto registrare i massimi dagli anni 70
BERNA - Il 2021 passerà agli archivi in Svizzera come uno degli anni con la maggiore partecipazione alle votazioni popolari dagli anni 70. Lo afferma Lukas Golder, condirettore dell'istituto demoscopico Gfs.bern.
«Quest'anno abbiamo avuto uno straordinario mix di oggetti che hanno interessato i cittadini, portandoli alle urne», spiega il politologo in dichiarazioni riportate oggi da Schweiz am Wochenende. I temi - a partire dalle normative Covid - sono stati infatti molto eterogenei e suscettibili di generare una polarizzazione.
Molto interesse sta suscitando anche la prossima votazione del 28 novembre: ai comuni sta arrivando un numero di schede inviate per corrispondenza superiore a quello registrato in altri analoghi appuntamenti, riferisce il giornale.