I risultati di un progetto pilota condotto in 150 aule grigionesi: con troppo CO2, si registrano più infezioni
Su tutto il territorio grigionese scatta l'obbligo di mascherina nelle scuole, a partire dalla terza elementare
COIRA - Un'areazione regolare delle aule scolastiche è fondamentale per contenere il numero dei contagi tra gli allievi. È quanto conferma un progetto pilota che le autorità grigionesi hanno condotto, in collaborazione coi ricercatori del laboratorio federale svizzero per la scienza e la tecnologia dei materiali (EMPA), in 150 aule di 59 scuole elementari.
In ogni aula sono stati installati due sensori di CO2. E una prima valutazione con dati raccolti tra il 1. e il 19 novembre 2021 ha permesso di constatare una correlazione statistica tra il numero di casi registrati in occasione dei test settimanali nelle scuole e la concentrazione di CO2 misurata. «Nelle aule non sufficientemente aerate è stato registrato un numero di persone contagiate con il virus Sars-CoV-2 significativamente superiore» si legge in una nota delle autorità grigionesi.
Un impatto anche sull'apprendimento - E non si parla soltanto di coronavirus. Concentrazioni elevate di CO2 possono anche compromettere la prestazione cognitiva e di conseguenza la capacità di apprendimento. Per questo motivo, le autorità rendono attenti sul fatto che nel 60% delle aule è stata registrata una quota di CO2 superiore a 2'000 ppm.
Ecco dunque che aerare regolarmente le aule, anche durante il periodo invernale, è fondamentale sia per contenere il numero dei contagi che per creare un ambiente di apprendimento ottimale.
Obbligo di mascherina in tutto il cantone
Nei Grigioni l'obbligo di mascherina a partire dalla terza elementare viene esteso a tutte le regioni. Questo in considerazione del fatto che un terzo dei casi positivi viene registrato nella classe d'età tra i 0 e i 19 anni. Il provvedimento scatterà il 13 dicembre e sarà valido fino al 23 gennaio 2022.