Il Forum economico mondiale «si conforma alle sanzioni internazionali in evoluzione»
COLOGNY - Il Forum economico mondiale (WEF) congela le relazioni con la Russia dopo l'invasione dell'Ucraina e le sanzioni dell'Occidente.
Il WEF «si conforma alle sanzioni internazionali in evoluzione» e «non avrà relazioni con alcuna persona o istituzione sanzionata», hanno indicato per e-mail all'agenzia di stampa France-Presse (Afp) gli organizzatori del vertice di Davos (GR), confermando un'informazione del sito statunitense Politico.
Dal 2007 in poi nella località turistica retica vi sono stati cinque interventi del presidente russo Vladimir Putin o dell'allora primo ministro Dimitri Medvedev.
Putin era stato invitato anche nel 2015, nonostante le sanzioni che avevano fatto seguito all'invasione della Crimea, ma alla fine aveva deciso di non partecipare. Nel 2021, invece, il presidente russo era intervenuto in linea al forum tenuto in versione virtuale a causa della pandemia.