La SRF in particolare punta il dito contro una mappa di confronto con gli altri paesi europei
BERNA - Il comitato che si oppone alla modifica - nota come "Lex Netflix" - della legge sul cinema, in votazione il prossimo 15 maggio, sta valutando passi legali contro le informazioni diffuse dalle autorità nel libretto delle votazioni. Eventuali provvedimenti verranno decisi all'inizio della settimana prossima, ha indicato a Keystone-ATS Matthias Müller, dei giovani PLR.
I dubbi sulla correttezza delle indicazioni della Cancelleria federale, già presenti fra gli oppositori al testo normativo, sono stati rinfocolati ulteriormente da un'analisi diffusa dalla trasmissione Arena di SRF. I giornalisti della televisione svizzero-tedesca hanno puntato in particolare il dito contro una cartina che illustra la promozione del cinema in altri paesi europei: vi sarebbero errori fattuali e confusione fra vari tipi di sostegno statale.