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Nell'aria c'è odore d'estate... e di carbonella. Inizia infatti la stagione del barbecue.
Ma quest'anno i prezzi sono significativamente più alti rispetto a un anno fa.
ZURIGO - Il sole splende ed è giunto il momento di rispolverare le griglie. Ad attendere i fanatici del barbecue, però, c'è una brutta notizia: come confermano i rivenditori, i prezzi di elettrodomestici, gas e accessori necessari a preparare ottime costine sono aumentati vertiginosamente dall'inizio dell'anno.
Stando a Digitec Galaxus, le griglie e tutta l'accessoristica sono «significativamente più costosi» rispetto al 2021. «I produttori ci hanno caricato delle maggiorazioni dei costi per il trasporto e le materie prime». Lo conferma anche Daniela Meier, Ceo di Grill Sheriff: i prezzi di grill e carbone sono aumentati anche del 30% negli ultimi due anni. Fino ad ora questi aumenti non venivano trasferiti sul cliente finale, ma oggi non è più possibile.
Secondo Meier, hanno inciso sia la pandemia che la guerra. La prima ha portato a una carenza di griglie e accessori, la seconda alla penuria di carbone, perlopiù proveniente dall'Ucraina. Per alcuni grill, il tempo di attesa per la consegna arriva a superare gli otto mesi e i costi di trasporto sono cresciuti anche di cinque volte.
Anche Vitogaz Switzerland risente della pressione sui prezzi. L'azienda vende gas per grill in bombole, Anche qui il costo è aumentato di circa il 10% rispetto all'inizio dell'anno. Se si confronta il prezzo medio dei primi quattro mesi del 2022 con quello dell'intero anno scorso, l'aumento è di circa il 20%. Secondo il Ceo Stefan Theiler, già nel 2021 i prezzi medi erano aumentati di circa il 40% rispetto all'anno precedente.
Unica consolazione? Il costo della carne. Stando all'indice nazionale dei prezzi al consumo, il suo prezzo, almeno per il momento, è rimasto lo stesso dall'inizio dell'anno.
