L'USTRA traccia un primo bilancio della struttura che per la prima volta viene utilizzata sull'A1
BERNA - È lungo quasi 240 metri e permette di passare sopra i cantieri stradali. Stiamo parlando dell'Astra Bridge, un ponte mobile che dallo scorso 10 aprile viene per la prima volta impiegato sull'autostrada A1, per permettere la ripavimentazione del tratto compreso fra Recherswil e Luterbach, nel Canton Soletta.
Un impiego che di recente non ha mancato di far discutere. La struttura è infatti pensata per evitare disagi al traffico. Ma in particolare durante lo scorso periodo pasquale a ridosso del ponte mobile erano stati segnalati diversi rallentamenti. E L'Ufficio federale delle strade (USTRA) era intervenuto riducendo la velocità massima sull'Astra Bridge.
L'idea funziona, ma... - Ora è giunto il momento di tracciare un primo bilancio: l'Astra Bridge funziona, ma il flusso veicolare non si è ancora stabilizzato sul livello desiderato, fa dunque sapere l'USTRA. L'allestimento della struttura e anche i dieci spostamenti fin qui effettuati si sono svolti senza problemi.
Anche i lavori di manutenzione al di sotto della struttura - si legge ancora in una nota - procedono secondo i piani. Avendo preso un ritmo corretto, stanno rispettando il programma di sostituzione del manto di copertura per sezioni di 100 metri durante il giorno, riservando alle ore notturne la movimentazione del ponte.
Per quanto riguarda il flusso veicolare, durante la fase pilota è emerso che l'inclinazione delle rampe di accesso e uscita non risulta ancora ottimale per i mezzi pesanti. Questo, spiega l'USTRA, causa eccessivi rallentamenti e, in particolare, determina code per il traffico pendolare del mattino. L'immediata riduzione del limite di velocità è riuscita a migliorare leggermente la viabilità.
Migliorie in vista - Poiché l’Astra Bridge rappresenta un investimento nel futuro, l’USTRA ha deciso di intervenire sulle rampe. Una volta concluso il risanamento del tratto in oggetto, a metà agosto 2022 la struttura sarà smantellata per procedere alle opportune rettifiche. Queste saranno verificate con opportuni collaudi, in particolare con l'utilizzo di mezzi pesanti trasportanti carichi diversi. Non appena i test daranno esito positivo, l’Astra Bridge modificato dovrebbe poter tornare operativo, a partire dalla primavera del 2023, sulla corsia di sorpasso in direzione Zurigo.