Il nuovo preparato stimolerebbe la produzione di anticorpi specifici contro le sottovarianti di Omicron
BERNA - Moderna Switzerland ha presentato a Swissmedic la domanda di omologazione per un ulteriore vaccino bivalente anti Covid 19. La dispersione iniettabile pronta all’uso contiene sia Rna messaggero (mRNA) del vaccino originale di Moderna (Spikevax) sia Rna messaggero che codifica per la proteina spike delle varianti Omicron BA.4 e BA.5.
Il proposto ulteriore sviluppo di Spikevax contiene un Rna messaggero volto a stimolare la produzione di anticorpi neutralizzanti specifici diretti contro le sottovarianti Omicron BA.4 e BA.5.
«Qualsiasi modifica apportata a un medicamento - fa sapere Swissmedic - può influire sulla sua sicurezza, efficacia o qualità». Swissmedic «esamina attentamente i dati scientifici presentati. La documentazione deve in particolare dimostrare che i vaccini bivalenti sono efficaci contro i ceppi virali originali quanto i vaccini già omologati e che la sicurezza è garantita. Inoltre, deve essere dimostrato un beneficio aggiuntivo nei confronti delle nuove varianti del virus».