L'evento è stato promosso per sostenere la legge che il popolo svizzero si appresta a votare il prossimo 18 giugno.
BERNA - Centinaia di persone - 1500 secondo gli organizzatori - si sono riunite oggi a Berna per manifestare il loro sostegno alla legge sul clima, sottoposta al voto del popolo svizzero il prossimo 18 giugno.
La dimostrazione, iniziata nei pressi della stazione e conclusasi sulla Piazza federale, è stata promossa dal movimento Sciopero per il clima, che sostiene la norma anche se deplora che l'obiettivo di zero emissioni di CO2 sia stato posto per il 2050 e non prima, si legge in una nota diramata all'inizio della manifestazione.
Al corteo hanno partecipato anche il presidente dei Verdi e consigliere nazionale Balthasar Glättli (ZH), la "senatrice" Lisa Mazzone (Verdi/GE) e l'ex consigliere di Stato ecologista bernese Bernhard Pulver, ha constatato un giornalista di Keystone-ATS sul posto.
La Legge federale sugli obiettivi in materia di protezione del clima, l'innovazione e il rafforzamento della sicurezza energetica mira a raggiungere la neutralità climatica entro la metà del secolo. Il consumo di combustibili fossili non sarà vietato, ma ridotto il più possibile. Le emissioni rimanenti dovranno essere compensate. I manifestanti si oppongono alla costruzione di nuove centrali elettriche a gas e petrolio e chiedono un massiccio potenziamento delle energie rinnovabili.