Cerca e trova immobili
Swiss sospende i voli verso l'Iran Diverse le compagnie aeree che stanno modificando o cancellando i voli per evitare di attraversare zone a rischio.
ZURIGO/TEHERAN - La prospettiva di uno scambio di missili tra Iran e Israele viene presa in seria considerazione dalle compagnie aeree. Sabato mattina, Swiss ha annunciato di aver deciso di interrompere temporaneamente il sorvolo dello spazio aereo iraniano: eviterà anche lo spazio aereo israeliano e libanese per i voli notturni. Alla stregua delle compagnie aeree europee che nei giorni scorsi hanno preso la medesima decisione, Lufthansa per prima.
I voli diurni per Tel Aviv, invece, non risentono della situazione in Medio Oriente, nonostante Israele rimanga il Paese più minacciato da un'escalation militare. Sabato a mezzogiorno il volo da Zurigo a Tel Aviv è regolarmente decollato, come previsto.
Al momento, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) non ha ancora emesso una raccomandazione per evitare di recarsi in Israele, Libano, Iran o nei territori palestinesi. Al contrario di quanto già fatto da altri Paesi europei come Francia e Germania, che hanno consigliato ai suoi cittadini in Iran di lasciare il Paese, se possibile.
Da diversi giorni, Israele e gli Stati Uniti sono in allarme perché l'Iran ha minacciato di colpire lo Stato ebraico in risposta al bombardamento israeliano della capitale siriana Damasco, che ha ucciso diversi iraniani.
Venerdì scorso, gli Stati Uniti hanno dichiarato che c'erano tutte le ragioni per credere che un attacco coordinato da parte dell'Iran avrebbe preso di mira Israele venerdì o nel fine settimana.
La decisione di Swiss di non sorvolare l'Iran è attualmente in vigore almeno fino al 18 aprile.
