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Il 23enne aveva accoltellato mortalmente la vittima pugnalandola al cuore
GINEVRA - Il Tribunale criminale di Ginevra ha condannato oggi un 23enne a 16 anni e dieci mesi di carcere nonché l'internamento ordinario per l'uccisione di un 22enne portoghese nel quartiere delle Charmilles nel gennaio 2019, che aveva suscitato grande emozione nella regione.
I giudici hanno così dato seguito alla richiesta del ministero pubblico. Il giovane, 18enne al momento del delitto, era accusato di assassinio e tentato assassinio per aver accoltellato mortalmente la vittima pugnalandola al cuore e aver tentato di uccidere un altro giovane, all'epoca 21enne, in un parcheggio sotterraneo.
La pena è complementare alla condanna a 38 mesi emessa dal Tribunale dei minori nel 2021 per il suo coinvolgimento nel pestaggio, con degli amici, di due sconosciuti a St-Jean nel gennaio 2017. Le due vittime avevano subito gravi conseguenze, tanto che in un primo tempo si credeva fossero morte. I giudici hanno tenuto conto di questa condanna per decidere di non infliggere all'imputato la pena massima di 20 anni per i fatti avvenuti due anni dopo.
Secondo il tribunale, il 23enne ha creato le condizioni per lo scontro fisico con uno dei cinque giovani presenti nel parcheggio sotterraneo nelle prime ore del mattino. A suo dire la coltellata che gli ha inferto prima di sferrare il colpo mortale a uno dei suoi amici è stato un tentato omicidio e non d'assassinio. È inoltre stato ritenuto colpevole di lesioni personali semplici per aver ferito un altro giovane.
In considerazione del suo "disturbo dissociativo dell'identità" e dell'elevato rischio di recidiva a breve e medio termine segnalato dagli esperti, i giudici hanno ordinato un trattamento ambulatoriale e l'internamento. "È possibile che l'internamento sia superfluo dopo la pena detentiva", ha osservato il tribunale.
L'imputato è stato inoltre condannato a versare una riparazione per torto morale di 50'000 franchi a ciascuno dei genitori del defunto e 40'000 al fratello.
La difesa, che aveva richiesto una pena di 13 anni per omicidio con dolo eventuale, legittima difesa eccessiva e lesioni personali semplici, ha già annunciato che ricorrerà in appello.
Nello stesso processo due amici dell'imputato principale, di 28 e 24 anni, sono stati assolti dalle accuse di rissa e omissione di soccorso, visti i loro tentativi di trattenerlo durante l'aggressione, ma al più anziano dei due è stata comunque comminata una pena detentiva di 18 mesi con la condizionale per altri reati.
Una settimana dopo i fatti, circa 4'000 persone avevano sfilato in silenzio per le vie di Ginevra per denunciare la violenza.
