
Secondo un esperto di estremismi dietro alle aggressioni avvenute a ottobre a Berna c'era una grande premeditazione e pianificazione
BERNA - Alla fine di ottobre, un gruppo di persone incappucciate ha ingaggiato una battaglia con le forze dell'ordine nel centro della città di Berna. Una dozzina di vandali ha costretto un bus a fermarsi ricoprendolo di scritte. "Il conducente e il passeggero sono stati completamente lasciati al loro destino. Sono sicuro che hanno avuto paura", aveva raccontato un testimone a 20 Minuten.
I responsabili, membri della banda di writer 031 (ndr, il prefisso telefonico di Berna), hanno appena messo on line il video dell'aggressione. Le immagini sono accompagnate da una canzone dell'artista svedese Elliphant. Contattata, la polizia di Berna ha comunicato di essere a conoscenza del filmato: i giovani mettono in mostra le loro azioni.
Un attacco attentamente pianificato? - Samuel Althof, esperto di estremismi, è dello stesso parere: "Con la pubblicazione di questo video, i vandali vogliono mostrare agli altri che detengono il potere. Deridono le autorità e la polizia. L'attacco sembra attentamente pianificato. Ognuno sa quello che deve fare. Il gruppo di writer sembra vincere, la Polizia perdere".
Christoph Gnägi, portavoce delle forze dell'ordine bernesi, specifica che il video mostra solo una parte dei fatti e non riflette la realtà: "Si vede che il filmato è stato montato. È molto difficile capire cosa sia realmente accaduto, perché non è possibile vedere l'intero corso dell'attacco". Nonostante questo, Christoph Gnägi afferma che queste immagini saranno analizzati nel corso dell'inchiesta.
Dall’azienda dei trasporti pubblici di Berna, Bernmobil, nessuno ha commentato la recente pubblicazione della clip: "Per noi, il caso è chiuso", ha semplicemente detto la portavoce Tanja Flühmann.