Da lunedì, le riunioni private sono temporaneamente limitate a dieci persone e l'uso delle mascherine è esteso.
Il cantone conta attualmente una media di 200 nuovi casi al giorno e il sistema ospedaliero è saturo
NEUCHÂTEL - Visto il deterioramento della situazione sanitaria, il canton Neuchâtel dichiara il livello di allarme rosso e adotta nuove misure sanitarie.
Da lunedì, le riunioni private sono temporaneamente limitate a dieci persone e l'uso delle mascherine è esteso.
Il cantone conta attualmente una media di 200 nuovi casi al giorno, ha precisato il Consiglio di Stato in una conferenza stampa tenuta in mattinata. Il sistema ospedaliero è saturo e, come altrove, ad essere particolarmente sotto pressione sono i reparti di terapia intensiva. Di fronte a questa situazione l'esecutivo cantonale ritiene di non poter aspettare le eventuali nuove misure poste in consultazione ieri dal Consiglio federale.
Ha pertanto deciso che da lunedì dovranno essere indossate mascherine a tutti gli eventi all'aperto che non necessitano di un certificato Covid-19, come ad esempio i mercati e i mercatini di Natale. Temporaneamente, gli edifici pubblici saranno inoltre accessibili solo a vaccinati e guariti, secondo il principio del 2G. Infine, il Consiglio di Stato decreta un limite di 10 persone per gli eventi privati.
Da lunedì il sistema ospedaliero chiuderà inoltre due sale dedicate alle operazioni non urgenti, ciò che corrisponde al 20% delle sue strutture operatorie. Questa misura libererà letti e personale specializzato per far fronte all'afflusso di pazienti non programmati. Le chiusure porteranno al rinvio di circa 20 operazioni a settimana.
Contrariamente alle precedenti ondate della pandemia, le possibilità di trasferire i casi che richiedono cure intensive sono molto limitate, hanno sottolineato le autorità neocastellane, precisando che l'intero sistema ospedaliero svizzero è saturo e invitando nuovamente la popolazione a vaccinarsi.