Cerca e trova immobili

SONDAGGIO TAMEDIAL'iniziativa sulla responsabilità ambientale non piace agli svizzeri

27.12.24 - 06:30
Secondo il sondaggio Tamedia la proposta dei Giovani Verdi convince solo a sinistra, mentre è bocciata (sonoramente) dagli altri partiti.
20min/Marco Zangger
L'iniziativa sulla responsabilità ambientale non piace agli svizzeri
Secondo il sondaggio Tamedia la proposta dei Giovani Verdi convince solo a sinistra, mentre è bocciata (sonoramente) dagli altri partiti.

BERNA - L'iniziativa per la responsabilità ambientale - lanciata nell'agosto del 2021 dai Giovani Verdi - non ha fatto breccia tra il popolo svizzero. Secondo un sondaggio di Tamedia e 20 minuti svoltosi tra il 18 e il 19 dicembre un'ampia maggioranza (quasi due intervistati su tre) boccerebbe infatti l'oggetto in votazione il prossimo 9 febbraio.

Sorte segnata - Mancano ancora diverse settimane alla data del voto e sebbene il dibattito sull'iniziativa lanciata dai Giovani Verdi non sia ancora iniziato, la sua sorte appare già segnata: il 63% di "no" alla prima tornata del sondaggio è infatti un dato molto alto, soprattutto considerato che il consenso in questo genere di iniziative (tradizionalmente) tende a diminuire con l'avvicinarsi del voto.

Iniziativa polarizzante - L'iniziativa, che secondo la visione dei Giovani ecologisti dovrebbe mettere la protezione dell'ambiente al centro del sistema economico, è estremamente polarizzante. Con la sinistra che la sostiene e tutti gli altri partiti che la respingono. I più favorevoli sono naturalmente i simpatizzanti dei Verdi (89% di sì) seguiti da quelli del PS (70%). Anche gli esponenti dei Verdi liberali sostengono l'iniziativa, ma con meno fervore (54%). I sostenitori di UDC (90% di no), PLR (89%) e Centro (79%) bocciano invece sonoramente l'iniziativa.

Uomini contro - L'oggetto è molto divisivo anche per quel che riguarda il genere: solo il 26% degli uomini è infatti favorevole all'iniziativa, un sostegno che invece sale al 43% tra le donne. Vi sono poi notevoli differenze anche in base all'età: con l'iniziativa che viene maggiormente apprezzata dalla fascia di popolazione più giovane (42% di favorevoli).

Le argomentazioni - Tra i favorevoli domina l’argomentazione che «è giunto il momento di adottare misure più incisive contro la crisi climatica, perché gli scienziati concordano sul fatto che i prossimi dieci anni siano cruciali per evitare il collasso». La maggioranza degli oppositori, invece, ritiene da un lato che la ristrutturazione dell'economia comporterebbe «costi immensi e svantaggi competitivi, che metterebbero a rischio i posti di lavoro e porterebbero a un aumento dei prezzi e a una perdita di benessere» e dall'altro che l'iniziativa rappresenta «una grave violazione della libertà economica e della libertà di scelta dei privati».

Il sondaggio Tamedia – Svolto in collaborazione con LeeWas in vista della votazione federale del 9 febbraio, il sondaggio 20 minuti / Tamedia ha interpellato 10'139 persone provenienti da tutta la Svizzera (201 dal Ticino). Il margine di errore è di 1,7 punti percentuali.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE