L'uomo avrebbe spinto la vittima, una 27enne, dal settimo piano di un hotel.
PRISTINA - Si trovava a Fushë-Kosovë, in Kosovo, per il matrimonio di suo fratello lo svizzero arrestato ieri perché sospettato di aver ucciso una 27enne. Lo riferiscono ai colleghi di 20Minuten fonti vicine all'uomo, un 32enne svizzero di origini kosovare residente nel canton Berna.
Il matrimonio, che contava circa 500 invitati, «è così stato annullato»: «La famiglia è completamente distrutta e non riesce a credere a quello che è successo», spiega un conoscente.
Ma emergono nuovi dettagli anche sulla morte della ragazza. Stando al portale svizzero in lingua albanese LeCanton27.ch, la donna era la compagna del 32enne, ma i due si frequentavano da soli quattro mesi. Intorno alle 2 del mattino di martedì, in seguito a un litigio, l'uomo avrebbe spinto la giovane argentina da una finestra al settimo piano dell'hotel in cui alloggiavano. La malcapitata è poi deceduta a causa delle gravi ferite riportate al Centro clinico universitario di Pristina.
Il 32enne rossocrociato si trova ora in custodia cautelare per sospetto omicidio. L'Istituto di medicina legale ha esaminato il corpo della vittima.