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SVIZZERANuovo giro di vite per frenare il virus: l'UDC non ci sta

09.01.21 - 18:02
La reazione dei partiti al pacchetto di misure proposto e messo in consultazione dal Consiglio federale
Tipress (archivio)
Fonte ATS
Nuovo giro di vite per frenare il virus: l'UDC non ci sta
La reazione dei partiti al pacchetto di misure proposto e messo in consultazione dal Consiglio federale
Sul tavolo il telelavoro obbligatorio e una chiusura dei negozi che non vendono prodotti di prima necessità. Una decisione potrebbe arrivare già mercoledì.

BERNA - La maggioranza dei partiti sostiene l'inasprimento delle misure di lotta alla pandemia poste in consultazione mercoledì scorso dal Consiglio federale. Solo l'UDC si oppone fermamente al giro di vite, definendolo un «secondo confinamento».

In una nota odierna, la formazione politica critica in particolare una possibile chiusura di negozi che non offrono articoli di prima necessità. Nel suo comunicato, l'UDC si oppone pure all'obbligo di telelavoro, a quello di indossare mascherine in luoghi chiusi quando è possibile mantenere le distanze, alla limitazione degli incontri a due famiglie e alla regola delle 10 persone.

Per combattere le nuove varianti britannica e sudafricana del virus, l'UDC chiede al Consiglio federale di prendere misure alle frontiere, con l'imposizione di test rapidi o quarantene alle persone provenienti da regioni a rischio. Auspica che non si mettano a repentaglio le competenze federaliste dei Cantoni e chiede al Governo di revocare immediatamente le misure adottate contro i ristoranti e le strutture sportive, ricreative e culturali.

Il sostegno "critico" del PLR - Anche il PLR è abbastanza critico sulla gestione della pandemia da parte del Governo. Mercoledì ha descritto la politica di Berna come poco chiara e mutevole. Ritiene per esempio che la campagna di vaccinazione sia iniziata troppo lentamente e si oppone all'obbligo del telelavoro.

Interpellato oggi dall'agenzia Keystone-ATS, il portavoce del PLR Arnaud Bonvin ha però sostenuto ulteriori chiusure se la situazione lo dovesse richiedere. La cosa più importante, ha detto, è che gli aiuti raggiungano rapidamente le imprese colpite. Spetta agli esperti consigliare il Governo su quante persone possano incontrarsi, ha aggiunto. Il PLR chiede al Consiglio federale di essere più chiaro su questo punto, mentre finora sembra navigare a vista, ha detto Bonvin.

Misure sanitarie ma anche aiuti - Da parte sua, il PS sostiene complessivamente le misure previste dal Consiglio federale. La priorità è ridurre il numero di infezioni, ha indicato oggi la sua co-presidente, Mattea Meyer, all'agenzia Keystone-ATS. Il partito sostiene chiaramente l'obbligo del telelavoro e, come ultima risorsa, la chiusura delle imprese.

Le misure sanitarie devono però andare di pari passo con il sostegno finanziario per chi è colpito, ha aggiunto Meyer, sostenendo che il Consiglio federale lascia queste persone nell'incertezza.

Gli altri partiti avevano già reagito dopo l'annuncio del Consiglio federale di mercoledì. Il PPD sostiene l'approccio dell'Esecutivo e le ulteriori restrizioni. Ha sottolineato che il sostegno finanziario deve però essere convogliato rapidamente verso tutti i settori interessati.

I Verdi liberali sostengono l'inasprimento delle misure, ma vorrebbero che si spingessero oltre. Considerano la riduzione del numero dei casi e dei decessi una priorità, ha affermato il suo segretario generale, Michael Köpfli.

Per loro, come per i Verdi, che sono meno d'accordo con le proposte formulate mercoledì dal ministro della sanità Alain Berset, il telelavoro dovrebbe essere reso obbligatorio dove possibile: una semplice raccomandazione non è sufficiente.

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COMMENTI
 

Meck1970 3 anni fa su tio
Vogliono far chiudere? Va bene... però poi tirano fuori i soldi per pagare gli affitti e le spese. Troppo bello ordinare di chiudere e lasciare tutti nella m**** .

Luca 68 3 anni fa su tio
Vevere non sei capace a fare i compiti, siamo quelli con il più alto tasso di mortalità al mondo!! e in ogni caso prima la salute i bambini anno tutta la vita per studiare, non è certo qualche settimana in casa che fa la differenza. ma sé si ammalano i genitori li rovina per tutta la vita. smettiamola di fare i capricci e vediamo le cose come sono!!

8Paola3 3 anni fa su tio
É l‘UDC che deve chiudere i battenti. Se le cifre e le persone che muoiono non sono veritiere.... Troppo facile parlare e non mettersi al fronte...

Nmemo 3 anni fa su tio
Gli avvoltoi della politica, siano UDC, siano PLR, invadono un campo che non deve assolutamente governato dalla politica dei Partiti. L’emergenza CV è sanitaria e di protezione della popolazione; il riferimento prioritario deve restare la scienza.

don lurio 3 anni fa su tio
Nuovo giro di vite ,hanno ragione dovevano farlo molto prima.L'epidemiologo Cristian Althaus ha ragione dando le dimissioni, perché non ascoltarlo. Adesso entra ancora l'UDC e altri partiti che non danno ascolto ai professionisti di Epidemiologia. I politici criticano solamente guardando al futuro raccogliere VOTI.

seo56 3 anni fa su tio
Mai più voterò UDC 😡😡😡😡😡

Volpino. 3 anni fa su tio
Mi sa che tutti mettono il carro davanti ai buoi, altro che la banca centrale cinese che ha pompato 700 miliardi di Yuan nelle banche. Qui i soliti piagnistei e lamenti senza una vera soluzione.

Fabio bianconero 3 anni fa su tio
Difficile giudicare....certo la situazione attuale è drammatica....credo sia arrivato il momento di fare un profondo ma profondo ragionamento....L immunità di gregge non ha funzionato, L isolamento neppure....bisogna avere il coraggio di andare a fondo delle cause , ma questo è un problema che solo a livello mondiale si può risolvere e secondo me i cinesi la sanno lunga....la situazione è drammatica basta nascondere la verità!!!

Giulietto 3 anni fa su tio
Auspico che arrivi un aiuto immediato anche per i disoccupati perché trovare un posto libero è davvero un’impresa impossibile di questi tempi se non sei medico o infermiere...

Volpino. 3 anni fa su tio
Risposta a Giulietto
Basta ordinare alla banca nazionale di stampare i soldi, almeno in America e altri paesi fanno così invece di mettere il carro davanti ai buoi come qua.

Equalizer 3 anni fa su tio
La prossima chiusura farà molto male, lo sanno tutti, ma non è evitando di fare i test che ci salviamo, vedo gente che continua a dire che ce ne sono sempre di meno di infettati, si è vero se lo prendi come numero assoluto, ma qui fa stato la percentuale che da esattamente l'idea della penetrazione del problema, quindi non è il numero assoluto ma la percentuale proporzionale.

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Infatti moriremo tutti. Di fame.

OrsoTI 3 anni fa su tio
Udc!! Dopo aver bocciato gli aiuti per gli affitti e mandato sul lastrico i commercianti..... ora si oppongono al lokdown! Siete insopportabili

Veveve 3 anni fa su tio
Chiudere i negozi🤣🤣🤣ma se sono sempre vuoti! Solo gli alimentari sono strapieni! Poi cosa fanno sigillano come a marzo le corsie dei supermercati dove vendono cose non prioritarie... neanche il COVID si trasmetta solo nel reparto mutande e piangiami ma non in quello frutta e verdura! 😤

Veveve 3 anni fa su tio
@luca68...dimenticavo...perché non ti trasferisci in Cina? Ti troveresti benissimo🤣ti mettono anche i sigilli sulla porta d’entrata x essere sicuro che tu non esca!!!😤

Veveve 3 anni fa su tio
@luca68...infatti si vede il resto dell’Europa sono stati chiusi in casa per quasi un anno con il risultato che hanno comunque un tasso di mortalità più altri del nostro! Ma stai te chiuso in casa se vuoi io NO GRAZIE! Le scuole poi DEVONO rimanere aperte e’ un diritto dei ragazzi studiare! Già gli stiamo rovinando la vita ora chiudiamoli pure in casa😤 ! La didattica a distanza non serve a NIENTE!

lollo68 3 anni fa su tio
Risposta a Veveve
Sono pienamente d'accordo! Hanno raddoppiato le persone con problemi psicologici e la fascia più colpita è quella dei giovani (14-24 anni). Io misurerei la temperatura delle persone alle frontiere, al lavoro e nei negozi come viene già fatto negli ospedali.

Luca 68 3 anni fa su tio
non solo negozi, anche e soprattutto cantieri, e scuole anche elementari, con la nuova variante anche i bambini sono più contagiosi, un bambino contagiato anche se asintomatico può infettare un intera famiglia. basta con queste mezze misure, siamo gli zimbelli d'Europa!!

Duca72 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
Concordo completamente!!!!!!

#Cleo 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
vero!!!
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