Birdlife critica Consiglio federale.
BERNA - Il Consiglio federale non fa abbastanza per proteggere gli insetti, organismi in forte declino in Svizzera. Lo denuncia oggi Birdlife, ricordando che sono già passati cinque anni da quando la Commissione dell'ambiente del Consiglio nazionale ha votato a favore di una mozione per contrastare la moria di questi animali.
Il testo - redatto partendo da una petizione sottoscritta da 165'000 persone - era stato sostenuto anche dall'omologa Commissione degli Stati e lo stesso Governo aveva riconosciuto la necessità di agire, rammenta in una nota odierna l'associazione che si batte per la tutela degli uccelli. Eppure, secondo Birdlife, non è stato fatto nulla.
Il Governo ha fatto ripetutamente riferimento ad altri dossier politici, prima alla politica agricola 2022 (PA22+), poi al controprogetto indiretto all'iniziativa sulla biodiversità, respinto dal Parlamento, e ora la PA30+ e il Piano d'azione Strategia Biodiversità.
Il 60% delle specie è minacciato - Ma non c'è più tempo per lungaggini, è ora di agire, secondo Birdlife: in Svizzera c'è un bisogno urgente di un programma di salvataggio degli insetti. Da recenti studi è infatti emerso che la diversità e le dimensioni delle popolazioni di questi animali sono fortemente diminuite, soprattutto sull'Altopiano centrale.
Questo declino continua nel Giura e nelle Alpi. Complessivamente, quasi il 60% delle specie di insetti in Svizzera è in pericolo o potenzialmente in pericolo, rammenta l'ong, sottolineando che 59 specie (9,6%) di api selvatiche sono già estinte, come emerge dalla Lista Rossa 2024.
Oltre a descrivere la situazione e le cause, gli scienziati hanno anche presentato un programma in 12 punti per salvare la diversità degli insetti in Svizzera. Comprende misure come la riqualificazione degli habitat, la riduzione degli apporti di pesticidi e dell'inquinamento luminoso o ancora l'abolizione delle sovvenzioni che danneggiano la biodiversità.
Gli insetti costituiscono oltre la metà della biodiversità svizzera, ricorda infine Bordlife, sottolineando come questi piccoli animali siano fondamentali per il funzionamento degli ecosistemi, come impollinatori, controllori naturali dei parassiti, preservatori della fertilità del suolo e fonti di cibo per uccelli, pesci e molti altri organismi.