GORDOLA - Nuovi particolari si aggiungono alla vicenda di Don Italo Casiraghi, il parroco di Gordola arrestato sabato con l'accusa di atti sessuali su fanciulli. Stando a quanto scrive laRegione Ticino la polizia avrebbe sorpresso il prete con le mani nel sacco. Il sacerdote si trovava nell'abitazione di una sua giovane vitima, una ragazza, "che tempo prima aveva segnalato agli inquirenti un messaggino sms particolarmente allusivo risultato poi inviato dallo stesso computer che ne aveva spediti molti altri dello stesso squallido genere" scrive laRegione.
La ragazza ha quindi attirato in casa il prete promettendogli di essere sola, e quando lui in camera da letto ha iniziato ad allungare le mani è scattata la trappola: da un armadio è balzata una poliziotta, seguita da altri agenti dislocati altrove.