Sull'onda del caso Morel, un'interrogazione interpartitica invita il Municipio ad una riflessione sullo sviluppo delle realtà indipendenti
LUGANO - La sospensione dei permessi allo Spazio Morel, a seguito di un intervento avvenuto lo scorso 3 maggio, ha fatto scattare un’interrogazione interpartitica - sottoscritta da Carlo Zoppi (PS, primo firmatario), Tessa Prati (PS), Giovanni Albertini (PPD), Danilo Baratti (Verdi), Rupen Nacaroglu (PLR) e Lukas Bernasconi (Lega) - in cui si chiede al Municipio se è disposto ad accettare l’operato delle realtà culturali indipendenti, garantendone inoltre tale indipendenza.
Gli interroganti invitano in particolare l’Esecutivo cittadino ad una «riflessione a lungo termine», al fine di garantire «le condizioni di base favorevoli allo sviluppo di associazioni culturali no profit indipendenti», adattando se necessario quadro legale e procedure amministrative.
Le domande rivolte al Municipio