Via Mezzana e Via Lusciago si stanno rifacendo il look. Il risultato, per gli automobilisti, è deleterio.
Diverse le lamentele dei cittadini. Il nostro video sul posto. Il Municipio si difende.
LOSONE - Due cantieri in contemporanea lungo due strade fondamentali per la viabilità di Losone. Risultato: il caos negli orari di punta. La situazione sta suscitando malumore tra i residenti e gli utenti di Via Mezzana e di Via Lusciago. Alcune lamentele sono state inoltrate anche al Municipio che ha già adottato alcuni accorgimenti per limitare i disagi.
Un’opera importante – I lavori in Via Mezzana sono scattati lunedì 2 marzo. Inderogabili, secondo il sito del Comune, e che si protrarranno per circa un anno. Con lo scopo di assicurare l’entrata in funzione del nuovo sistema di trasporto pubblico locarnese entro la messa in servizio della Galleria di base del Ceneri. Ad alternare il traffico, alcuni semafori che sembrano non essere sufficienti a placare le ire degli automobilisti. «Nelle ore di punta da lì passano anche tanti frontalieri», tuona un residente.
Ritardi dei mezzi pubblici – Allo stesso tempo dalla fine di febbraio è chiusa anche Via Lusciago. Per consentire, sempre stando alle comunicazioni del Municipio, la continuazione dei lavori di sottostruttura sulla strada cantonale. «È una via che permette un altro passaggio dei veicoli in direzione di Ascona – evidenzia un altro residente –. Non è possibile chiudere due arterie così importanti nello stesso periodo. Oltre alle lunghe code che si formano, vanno considerati i conseguenti ritardi dei mezzi pubblici che stanno facendo fatica a rispettare gli orari».
Invito alla calma – Fausto Fornera, capo del Dicastero sicurezza e traffico di Losone, invita tutti alla calma. «Abbiamo termini ben precisi da rispettare per il potenziamento del trasporto pubblico. Entro il 13 dicembre del 2020 dobbiamo essere pronti per la nuova infrastruttura. Avremo due linee del trasporto pubblico al posto di una».
Grazie per la comprensione – Il municipale si rivolge ancora alla popolazione. «Siamo coscienti del fatto di chiedere dei sacrifici ai nostri cittadini, ma con la prospettiva di avere grandi miglioramenti per quanto riguarda il servizio viario. Ringraziamo tutti per la comprensione. In ogni caso stiamo monitorando la situazione. In questi casi ci vuole sempre un periodo di adattamento».
Arrivano i primi correttivi – Fornera fa notare come dopo il primo giorno di apertura del cantiere (lunedì), che tra l’altro è coinciso con la prima giornata di pioggia da mesi e la riapertura delle scuole, la situazione sarebbe già migliorata. «Anche grazie ad alcuni accorgimenti, quali la presenza su tutta la giornata di agenti di sicurezza (dalle 06.30 alle 18.00) e il blocco dell’innesto laterale di Via Primore su Via Mezzana. Valuteremo, in collaborazione col Cantone, l’eventualità di ulteriori misure complementari».