Da domani a mezzogiorno il pronto soccorso della struttura sarà aperto solo a persone con sintomi alle vie respiratorie
LUGANO - Soltanto pochi giorni fa l'Ospedale La Carità di Locarno era diventato ospedale di riferimento per il nuovo coronavirus in Ticino. Ma nel frattempo nel nostro cantone i casi di contagio sfiorano quota 300, con sei decessi. Il settore sanitario corre dunque ai ripari: a partire da domani a mezzogiorno anche la Clinica Luganese Moncucco sarà progressivamente attivata come ospedale Covid-19, come da programma concordato tra le strutture ospedaliere e le autorità.
Lo fa sapere lo Stato maggiore cantonale di condotta, che spiega: «Per attuare questo obiettivo, dal profilo organizzativo il pronto soccorso della clinica accoglierà solo pazienti con sintomi alle vie respiratorie. A tal fine sarà attivato un sistema di triage che permetterà di organizzare l'accoglienza dei pazienti, indirizzandoli quindi ai reparti appositamente dedicati».
Le urgenze usuali continuano a essere prese a carico dai reparti di pronto soccorso degli ospedali EOC di Mendrisio, Locarno, Bellinzona e Lugano e della Clinica Santa Chiara di Locarno. A disposizione ci sono inoltre il pronto soccorso ostetrico e tutte le urgenze chirurgiche ostetriche ginecologiche diurne della clinica Sant'Anna, nonché quello ortopedico e traumatologico di Ars Medica.
Le autorità sanitarie ribadiscono che in caso di febbre, tosse o difficoltà respiratorie è obbligatorio contattare prima telefonicamente il proprio medico.
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