È quanto chiedono i deputati PS in un'interpellanza al Governo ticinese
BELLINZONA - Le mascherine? Andrebbero distribuite gratuitamente alla persone in difficoltà finanziaria. È quanto sostiene un'interpellanza socialista al Consiglio di Stato ticinese (prima firmataria è la deputata Gina La Mantia).
Si tratta di un atto parlamentare che giunge a tre settimane da una lettera aperta in cui la direzione del PS chiedeva al Governo cantonale di mettere a disposizione mascherine gratuite a chi utilizza i mezzi pubblici, a chi è al beneficio dell'assistenza, delle prestazioni complementari AVS e AI, e a chi beneficia dei sussidi cassa malati. «Purtroppo la lettera fino a oggi è rimasta senza risposta da parte del DSS» sottolineano gli autori dell'interpellanza.
Dallo scorso 6 luglio - ricordano - sui mezzi pubblici l'impiego della mascherina igienica è obbligatorio. Ma si tratta di uno strumento che ha «un costo non indifferente che pesa in modo particolare sul budget delle famiglie meno agiate». Si parla di un importo compreso tra cinquanta e cento franchi al mese per una famiglia di quattro persone.
Le domande
Considerando l’urgenza del problema, chiediamo al Consiglio di Stato: