Un progetto del Cantone mira a promuovere la parità di genere nelle scelte formative e professionali.
BELLINZONA - In occasione della settimana europea per lo sviluppo sostenibile (SESS), il DECS (in collaborazione con il DT e con la Cancelleria dello Stato) lancia il progetto “Ambiente: un mestiere da ragazze”. Obbiettivo: far conoscere meglio al giovane pubblico i diversi percorsi formativi e le possibilità di lavoro nel settore ambientale, promuovendo in particolare la parità di genere nelle scelte formative e professionali.
Giardiniere, selvicoltore, installatore di impianti sanitari, riciclatore, geomatico… per quanto tempo queste professioni sono state declinate solamente al maschile? Se è vero che da qualche decennio si stanno formando anche ragazze giardiniere, selvicoltrici, installatrici, riciclatrici e geomatiche, e altre figure legate alla gestione del patrimonio territoriale, è altrettanto vero che le percentuali di presenza femminile in queste professioni tecnico-scientifiche sono ancora troppo basse.
Le professioni legate al settore ambientale permettono alle giovani ragazze di diventare «protagoniste attive del futuro del nostro territorio e del nostro pianeta», viene sottolineato. Esse promuovono ad esempio una gestione del territorio rispettosa della natura e dell’essere umano (professioni di geomatica e di disegnatrice), oppure favoriscono soluzioni di risparmio energetico e l’utilizzo di energie rinnovabili (mestiere di installatrice di impianti sanitari e riscaldamenti). Questa tipologia di professioni riveste oggi un ruolo importante per far fronte alle nuove sfide ambientali e perseguire i 17 obiettivi fissati dall’Agenda 2030, tra i quali figurano anche l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione per tutte le donne e le ragazze.
Per meglio far conoscere queste professioni e fornire un supporto a studenti, studentesse e rispettivi genitori confrontati con la scelta del percorso di studio e/o della professione è stato tradotto e adattato l’opuscolo “Le professioni dell’ambiente: una guida nella giungla della scelta formativa e professionale” e pubblicato il sito internet www.ti.ch/ambiente-ragazze con informazioni e testimonianze.
Inoltre, durante la settimana europea dello sviluppo sostenibile, la scuola media di Tesserete ospiterà un atelier incentrato sulla biodiversità. Gli allievi e le allieve potranno scoprire la funzione e l’importanza della ricchezza biologica e il ruolo della valorizzazione delle specie e costruire un hotel per le api selvatiche. Nel contempo potranno avvicinarsi alla professione di disegnatore/trice in pianificazione del territorio.
Il progetto continuerà nei prossimi mesi proponendo alcuni atelier didattico-orientativi alla Città dei mestieri della Svizzera italiana.