Questa è concepita per accedere al sistema bibliotecario, ma anche per acquisti agevolati
BELLINZONA - In questi primi mesi dell’anno scolastico 2020/2021 verrà consegnata a tutti i docenti cantonali la carta ‘IOINSEGNO’, supporto identificativo che permette di accedere, tramite un codice, al sistema bibliotecario ticinese, ma anche concepito per acquisti individuali agevolati in librerie, cartolerie, come entrate a musei, teatri, cinema e festival.
Con questo nuovo strumento si completa così, grazie alla già attiva carta ‘IOSTUDIO’, l’estensione dell’accesso ad attività socio-culturali extrascolastiche per gli allievi e i docenti del Canton Ticino.
La carta ‘IOINSEGNO’, così come ‘IOSTUDIO’ dedicata a circa 30'000 allievi, avrà più utilità. Servirà come supporto identificativo e avrà sul suo retro il codice per accedere al sistema bibliotecario ticinese; saranno inoltre possibili acquisti individuali e agevolati nei settori culturali, ricreativi, sportivi e commerciali.
Negli scorsi mesi il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport ha contattato musei, festival, cartolerie, librerie, teatri e cinema situati in Ticino ricevendo una buona disponibilità nella concessione di sconti ai detentori della Carta “IOINSEGNO”. Mostrando la carta al momento dell’acquisto che identifica come docenti del Cantone Ticino, se previsto dal gestore della struttura, il possessore della stessa ha diritto a uno sconto sul prezzo del biglietto o sul quanto riportato nell’etichetta del prodotto in questione.
La carta ‘IOSTUDIO’, già attiva e dedicata agli allievi che frequentano le scuole medie e oltre, ha subito ottenuto il consenso degli utenti nonché dei partner culturali e commerciali. Circa 30'000 le carte sin qui distribuite ad allieve e allievi del Canton Ticino.
Se approfondire le conoscenze extrascolastiche, unendo il piacere per l’apprendimento a quello per l’autoaffermazione, è elemento essenziale per la crescita dei giovani, non è da meno l’aggiornamento professionale dei docenti che è davvero tale se capace di andare oltre le specifiche competenze e dunque ambire a una dimensione più ampia, universale, non tanto per apprendere nuove tecniche ma per estendere la voglia di sapere. La carta vuole rendere tutto questo un poco più facile.