I nuovi accorgimenti tecnici posticipano i lavori di circa un anno, a primavera 2022
BELLINZONA - Il progetto "3. binario e fermata Piazza Indipendenza" prevede la realizzazione di un binario aggiuntivo dalla stazione di Bellinzona al ponte ferroviario Isolabella e la realizzazione di una fermata regionale supplementare TILO, quella, per l’appunto, di Bellinzona Piazza Indipendenza. Il "3. binario" è uno dei presupposti – insieme al raddoppio del binario Contone-Locarno, al raddoppio del binario Contone-Ponte Ticino e ad un nuovo binario di incrocio a Minusio – per introdurre collegamenti regionali tra Bellinzona e Locarno ogni 15 minuti.
Radiazioni - Il progetto si trova nella fase di procedura di approvazione dei piani (PAP), iniziata nella primavera 2019. Dopo la prima esposizione pubblica, il progetto è stato oggetto di alcune opposizioni, grazie alle quali sono stati approfonditi e migliorati alcuni importanti aspetti ambientali, tra i quali l’impatto puntuale delle radiazioni non ionizzanti, delle vibrazioni e del rumore; le soluzioni sono riportate nella "modifica di progetto 2" ora in pubblicazione.
Il tema più sensibile riguardava le radiazioni non ionizzanti. Per questo delicato aspetto «le FFS hanno valutato ulteriori possibilità costruttive, con l’obiettivo di limitarne le emissioni al minimo tecnicamente possibile». I diversi accorgimenti trovati hanno permesso di ridurre le emissioni delle radiazioni non ionizzanti su tutto il perimetro, entro i valori prescritti dall’Ordinanza federale sulla protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ORNI).
Slittamento delle tempistiche- Gli approfondimenti avvenuti nella Procedura di approvazione dei piani (PAP) e la necessità di apportare alcune modifiche puntuali al progetto hanno portato a un posticipo di circa un anno dell’inizio lavori, a primavera 2022, mentre la conclusione è ora prevista per dicembre 2027.
La «modifica di progetto 2» del «3. binario e fermata Piazza Indipendenza» è pubblicata sul Foglio ufficiale del Cantone Ticino di martedì 10 novembre 2020, con possibilità di consultazione per 30 giorni, a partire da mercoledì 11 novembre 2020, in base alla Legge federale sulle ferrovie (Lferr).