Si registra una nuova quarantena di classe, precisamente presso la Scuola dell'infanzia d Cresciano.
Attualmente sono 71 i pazienti in ospedale per Covid, di cui 13 in terapia intensiva.
BELLINZONA - Le cifre relative alla pandemia nel nostro cantone restano basse. E i dati odierni confermano la tendenza vissuta in questo mese di febbraio in cui il numero dei contagi raramente è salito sopra i sessanta: dopo i nove di lunedì (dato più basso da inizio ottobre), i 32 di martedì e i 45 di mercoledì e i 50 di ieri, oggi sono 39 i casi positivi comunicati oggi dall'Ufficio del medico cantonale. Altra buona notizia è che nelle ultime ventiquattro ore nessuno ha perso la vita a causa del virus.
Bassa la pressione sugli ospedali - Un'ulteriore buona notizia proviene dagli ospedali: nelle ultime settimane la pressione sulle strutture sanitarie si è notevolmente attenuata. Se all'apice dei ricoveri nella seconda ondata vi erano 384 letti occupati da pazienti Covid-19 negli ospedali ticinesi, oggi questo numero è sceso a 71 (+3 rispetto a ieri) di cui 13 (+1) nel reparto di terapia intensiva. Per quanto riguarda le ultime ventiquattro ore ci sono stati 7 nuovi ricoveri e 4 dimissioni.
Il tasso di riproduzione è (di nuovo) sopra l'1 - Tornando alle cifre, quelle relative ai tamponi positivi sono da alcune settimane tra il 5% e il 6%. Tasso di positività che il 16 febbraio è nuovamente salito al 6%, sulla base di 516 test effettuati. L'incidenza della malattia negli ultimi 14 giorni nel nostro cantone è di 161 persone positive su centomila abitanti, mentre il tasso di riproduzione Rt è salito abbondantemente sopra l'uno e al primo febbraio si attestava all'1.04. Il Ticino, stando ai dati forniti dall'Ufsp, è il secondo cantone con il valore più alto dopo Neuchâtel (1.20).
952 vittime - Dall'inizio dell'emergenza coronavirus, attualmente in Ticino si registrano complessivamente 27'583 persone risultate positive al test. I decessi legati al virus restano a quota 952.
Isolamenti e quarantene - Al 18 febbraio vi erano 255 ticinesi posti in isolamento perché avevano contratto il coronavirus. Altri 480 loro contatti si trovavano, nello stesso periodo, in quarantena.
Case anziani sempre Covid-free - Nelle 68 case anziani ticinesi attualmente non risulta nessun residente malato di Covid-19. L'ultima persona che presentava sintomi è stata dichiarata guarita venerdì 12 febbraio. Da inizio emergenza sono 1'358 gli ospiti che hanno superato la malattia. Non si registrano neppure decessi per il Covid-19, mentre due residenti sono morti per altre cause.
Una nuova classe in quarantena - Secondo l'aggiornamento giornaliero fornito dal Decs, si registra una nuova quarantena di classe, precisamente presso la Scuola dell'infanzia d Cresciano (comunicata il 18 febbraio e che terminerà il 22 di febbraio). Le classi in confinamento sono attualmente tre: una alla scuola elementare di Castione (fino al 19 febbraio) e due alle medie di Lugano Centro (fino al 21 febbraio). La scuola ticinese, ricordiamo, è composta da 421 sezioni di scuola dell’infanzia, 803 di scuola elementare, 607 di medie e 1’159 delle scuole postobbligatorie cantonali.