Sono arrivati anche in Ticino, dove sono stati utilizzati per singole corse. L'impiego regolare è previsto da maggio 2021
I nuovi convogli per il traffico a lunga percorrenza permettono di trasportare fino a 1'300 persone
BELLINZONA - La rivoluzione del trasporto pubblico ticinese è scattata ieri, con il cambio orario che ha portato a un ulteriore potenziamento dell'offerta che sfrutta maggiormente i vantaggi della galleria di base del Ceneri. Ora Bellinzona, Locarno e Lugano sono più vicine e collegate meglio. In particolare tra il Sopra e il Sottoceneri, il tempo di viaggio è diminuito notevolmente (ora Lugano e Locarno, per esempio, distano 29 minuti).
Una rivoluzione del trasporto che passa anche da un maggiore numero di collegamenti come pure di posti a sedere. E l'aumento dei posti a sedere si sta registrando anche sul traffico a lunga percorrenza: già durante il mese di marzo, per singole corse lungo le linee IC2 (Zurigo-Lugano) e IC21 (Basilea-Lugano) le FFS hanno infatti impiegato treni bipiano.
Con il completamento delle gallerie di base del Gottardo e poi del Ceneri, anche il Ticino può quindi ora essere servito con convogli ferroviari che sinora si vedevano soltanto oltralpe o in Vallese. Il profilo delle gallerie lungo la vecchia linea del San Gottardo non permetteva infatti il passaggio di treni bipiano.
Da maggio l'impiego regolare - Durante il weekend pasquale - come ci conferma il portavoce FFS Patrick Walser - il treno bipiano TLP è stato aggiunto quale convoglio supplementare, «così da aumentare la disponibilità di posti a sedere sull'asse nord-sud». E a marzo è stato impiegato per singole corse. A partire da maggio 2021 «i TLP circoleranno poi regolarmente anche in Ticino».
Come detto, in questo modo sarà anche aumentato il numero dei posti a sedere. Attualmente sull'asse nord-sud lungo la nuova linea del San Gottardo circolano infatti treni ICN da 476 posti, Giruno da 405 e Astoro da 430. In doppia composizione si arriva invece, rispettivamente a 952, 810 e 860.
Fino a 1'300 posti a sedere - Il nuovo treni bipiano per il traffico a lunga percorrenza (TPL), prodotto da Bombardier, offre invece fino a 1'300 posti a sedere. Le FFS hanno ordinato 62 convogli di questo tipo. E i primi erano stati messi in esercizio, oltre San Gottardo, nel 2019.
Inizialmente le FFS si erano dovute confrontare con una serie di problemi tecnici. Si trattava di difetti che sono poi stati corretti dal costruttore canadese Bombardier. Nell'autunno del 2019 il fornitore aveva infatti assicurato che «i convogli sono ora più affidabili e comodi».