L'animale è stato trovato con il becco infilato in un anello di plastica, che gli impediva di nutrirsi a sufficienza.
La Protezione animali di Bellinzona è riuscita a localizzarlo e liberarlo.
TENERO - Negli scorsi giorni, i volontari della Protezione animali di Bellinzona (SPAB) sono intervenuti sul lago Maggiore, di fronte al lido di Tenero, per soccorrere Felice, un giovane cigno reale che, probabilmente attirato dall'insolito oggetto che galleggiava nell'acqua, ci ha infilato il becco rimanendovi così bloccato.
L'anello di plastica, saldamente fissatosi sul suo becco, non permetteva più a Felice di nutrirsi correttamente, e l'avrebbe sicuramente portato a morire di fame, scrive in una nota la SPAB. Grazie però ad alcuni bagnanti, alla responsabile del lido di Tenero e a una coppia di svizzero tedeschi in gita con la loro barca a vela, Felice è stato localizzato, e dopo un breve inseguimento in barca, acciuffato.
L'operazione di fermo e liberazione dall'anello si è svolta in maniera fulminea e direttamente in acqua. Infatti il bravo volontario posizionato sulla prua dell'imbarcazione si è tuffato direttamente nel lago, acciuffando al volo il bianco pennuto.
Tutto è bene quel che finisce bene, ma la SPAB vuole sensibilizzare tutti i fruitori della natura a non gettare in natura nessun tipo di rifiuto. Gli animali selvatici, come quelli domestici potrebbero, come è stato in questo caso, rischiare di morire.