La sezione cittadina ha espresso «massima solidarietà» alla municipale contestata il 1° d'agosto.
LUGANO - La sezione luganese del PLR condanna «fermamente i fischi e le contestazioni» alla municipale Karin Valenzano Rossi, registrati domenica in occasione della sua allocuzione per il 1° agosto. A contrariare la formazione politica sembra essere in particolare il fatto che la protesta sia avvenuta «proprio» in tale ricorrenza.
«Il primo d’agosto è il giorno della nostra Festa nazionale. Il giorno in cui si sarebbe potuto e dovuto cercare la ripartenza, il dialogo, la coesione», scrive il PLR di Lugano in un comunicato odierno. «Doveva essere un momento di celebrazione per la cittadinanza e invece abbiamo assistito a un momento di contestazione e di confronto per nulla costruttivi», continua.
Esprimendo la «massima solidarietà» a Valenzano Rossi, la sezione auspica «che il clima di tensione percepito nuovamente durante i festeggiamenti del 1° agosto 2021 possa definitivamente attenuarsi e lasciare spazio alla serenità, a un contraddittorio civile e costruttivo, per il bene di tutta la cittadinanza».
Intervistata da tio/20 minuti, Karin Valenzano Rossi ha assicurato di non aver preso «sul personale» la contestazione. «Il dissenso è legittimo, ma ai fischi devono seguire delle richieste comprensibili», ha fatto notare la liberale.