Anche nel 2021 i consumatori di droga non si sono fatti mancare niente: ecco il bilancio delle operazioni di polizia
In aumento le persone denunciate per consumo o spaccio in Ticino. Tra questi anche 200 minorenni
LUGANO - Cocaina, eroina, marijuana ma anche ecstasy, anfetamina, Lsd, chi più ne ha più ne metta. La pandemia non ha bloccato il traffico e il consumo di droga in Ticino: stando ai numeri pubblicati oggi dalla Polizia cantonale, il 2021 è stato un anno tutt'altro che tranquillo nel mondo dello "sballo" nostrano.
Lo testimoniano purtroppo le morti per overdose: 13 i consumatori di stupefacenti deceduti per una dose di troppo, in aumento rispetto all'anno precedente (erano stati 8). In crescita anche le persone denunciate per possesso o spaccio, 1555 contro le 1482 del 2020. Di queste, 200 erano minorenni.
Gli arresti sono calati leggermente (72 contro 84) mentre resta stabile il "mix" di sostanze in circolazione nel nostro cantone: al primo posto per quantità sequestrate troviamo l'hashish (42 kg) seguita dalla marijuana (29.6 kg) e dall'eroina (11.8 kg) che supera la cocaina (7.2).
Tra gli stupefacenti più rari spicca un sequestro importante di metanfetamina, una droga chimica non molto diffusa in Ticino - sottolinea la polizia - e intercettata alla frontiera con l'Italia con destinazione Germania. La sezione antidroga della Polizia cantonale ha anche messo le mani su 774 piante di canapa, 124 grammi di anfetamina, 474 pezzi di ossicodone, 96 grammi e 45 pezzi di ecstasy, 43 grammi e 87 pezzi di Lsd. Importanti anche i sequestri di denaro provento del narcotraffico, che ammontano a circa 178’000 franchi e a 165'000 euro.