Il 21enne che dovrà rispondere del reato di assassinio è attualmente incarcerato alla Farera.
AVEGNO - Il giovane sospettato di aver ucciso la madre lo scorso 11 aprile ad Avegno dovrà essere sottoposto a una perizia psichiatrica. Lo ha deciso il Ministero pubblico. Essa dovrà infatti stabilire - come anticipa la RSI - il suo stato di salute e l'eventualità presenza di una scemata imputabilità e del rischio di recidiva.
Frattanto il 21enne il cui arresto era stato confermato lo scorso 2 maggio dal Giudice dei provveidmenti coercitivi, si trova da una settimana in una cella della prigione della Farera, dopo aver trascorso i primi periodi della sua carcerazione preventiva in una struttura sanitaria. Il giovane avrebbe ucciso la madre, con cui abitava, colpendola ripetutamente alla testa e alla schiena con una serie di oggetti presenti nella loro casa di Avegno.
Le ipotesi di reato nei suoi confronti, ricordiamo, sono quelle di assassinio, subordinatamente omicidio intenzionale. L’inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis