CANTONEPioggia di multe per telefono alla guida: c'è chi era in videochiamata da mezz'ora

BELLINZONA - Si è conclusa lo scorso mese l’azione di prevenzione e controllo “Distratti mai!” svolta dalla Polizia cantonale.

Guai per più di 1'500 ticinesi - La campagna ha permesso di effettuare 255 controlli sull’arco di tre mesi (settembre, ottobre e novembre), durante i quali sono state elevate 1’555 contravvenzioni che si possono distinguere in 1’284 multe disciplinari e in 271 contravvenzioni intimate con procedura ordinaria tramite l’Ufficio giuridico della circolazione.

Tra videochiamate e spuntini - Da segnalare, tra le varie denunce, quelle inoltrate nei confronti di un conducente sorpreso mentre effettuava una videochiamata in corso da 30 minuti e di un’automobilista che stava mangiando.

«Purtroppo», specifica la Polizia cantonale «si constata che l’uso di questi apparecchi mentre si è al volante continua a essere una pratica frequente. Dare un’occhiata allo smartphone alla velocità di 50 chilometri orari equivale a percorrere ben 98 metri al buio, a 100 chilometri orari equivale a percorrerne addirittura 400».

Nuovi controlli in vista - Analoghe attività di prevenzione e repressione saranno effettuate anche nei prossimi mesi, avvertono le forze dell'ordine.