È in corso di realizzazione presso il Centro intercantonale di informazione sulle credenze e si chiama “Re: Spiri”
LUGANO - Il Centro intercantonale di informazione sulle credenze (CIC) è attualmente al lavoro su di un progetto che si pone l'obiettivo di mappare la diversità religiosa e spirituale in Ticino.
“RE:SPIRI. Cartografia della diversità religiosa e spirituale del Canton Ticino”, questo è il nome della ricerca, avviata nel 2022 si tradurrà in una cartina interattiva fruibile online così come un opuscolo illustrato. Per realizzarli, spiega il CIC, effettuerà una raccolta dati sul territorio, «informazioni fattuali, imparziali e contestualizzate, favorendo così la conoscenza di tale pluralità da parte della popolazione», conferma la fondazione.
«La prima fase di ricerca, attualmente in corso, prevede di contattare le comunità religiose e spirituali presenti in Ticino, per raccogliere dati fattuali sui loro luoghi di culto. La seconda fase, prevista per febbraio 2023 e fino a luglio 2023, è dedicata all’analisi dei dati raccolti e alla realizzazione di interviste approfondite con alcune delle comunità partecipanti, al fine di raccogliere informazioni più dettagliate».