Lo afferma la società di brokeraggio finanziario MultiCredit. L'importo medio erogato ai ticinesi è di 39mila franchi.
LUGANO - Che si tratti di acquistare un'auto nuova, ristrutturare la casa o pianificare un viaggio, il credito è una delle soluzioni di finanziamento che più incontra il favore dei ticinesi.
Una vera e propria corsa ai prestiti: in Ticino l'aumento delle richieste di finanziamento è stato del 400% - Se su scala nazionale c'è stata una vera e propria corsa ai prestiti da parte dei consumatori in seguito alla pandemia di Covid-19 (solo nel 2021 sono stati erogati più di 620.000 prestiti al consumo, nel 2022 il numero di prestiti è aumentato del 19% rispetto al 2019), è in Ticino che si registra un dato sorprendente: in soli tre anni (dal 2019 al 2022) il numero di prestiti ha fatto un balzo percentuale in avanti arrivando ad aumentare del 400%.
Trentanovemila franchi, la somma media finanziata in Ticino - L'importo medio erogato ai ticinesi? Trentanove mila franchi, il 28% in meno rispetto alla media nazionale. I numeri arrivano dalla società di brokeraggio finanziario MultiCredit che mette a confronto la realtà della svizzera italiana con quella di altre parti del Paese. E il quadro comparativo mostra chiaramente come gli abitanti del Ticino siano i più fortemente indebitati.
«I cantoni di Argovia, Grigioni e Zugo hanno osservato una forte crescita del numero di prestiti al consumo concessi durante questo lasso temporale, con un + 80%, + 43% e + 40% - si legge in una nota di HelloSafe, una piattaforma di esperti in materia di assicurazioni e prodotti finanziari che rilancia proprio i dati MultiCredit - ma questo trend, tuttavia, non si è verificato nei cantoni di Zurigo, Berna e San Gallo, dove il numero di prestiti concessi è diminuito rispettivamente del 3%, 4% e addirittura del 91%».
Dopo la flessione del 2021, la richiesta di prestiti è tornata a salire - Dopo una leggera flessione nel 2021 della richiesta di credito, la presenza agli sportelli bancari per ottenere dei finanziamenti è tornata a farsi assidua: «Nel 2022 - scrive HelloSafe - il numero di mutui contratti era ancora superiore del 19% rispetto al 2019, segno che gli svizzeri sono ancora fortemente indebitati in questi anni post-Covid»
L'età media di chi sottoscrive il prestito è di 45 anni - Come nel resto della Svizzera «l'età media di chi sottoscrive un credito al consumo è di 45 anni», un periodo della vita in cui le famiglie hanno di solito grandi esigenze di finanziamento: auto, ristrutturazione, istruzione dei figli. Anche l'età dei mutuatari varia notevolmente da un cantone all'altro. I dati mostrano che «il cantone di Argovia ha l'età media più bassa dei mutuatari (40 anni, 5 anni al di sotto della media nazionale), al contrario i mutuatari di Basilea Campagna e del Ticino sono i più anziani della Svizzera (48 anni), ovvero 3 anni in più rispetto alla media nazionale».