Fumare e-cig sarà inoltre vietato negli spazi pubblici al chiuso.
BELLINZONA - A partire da domani, giovedì 1° giugno 2023, su tutto il territorio cantonale scatta il divieto di vendita di sigarette elettroniche e prodotti simili, con o senza nicotina, ai minori di 18 anni. Lo ricorda oggi il Dss.
Lo svapo, al pari del fumo, sarà inoltre vietato negli spazi chiusi accessibili al pubblico. L’entrata in vigore delle nuove disposizioni segue l’odierna Giornata mondiale senza tabacco. Quest'ultima, indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità, ha l’obiettivo di evidenziare gli effetti nocivi delle sigarette e di altri prodotti del tabacco sulla salute generale delle persone e delle comunità.
Per l'occasione oggi la Lega polmonare ticinese e Radix Svizzera italiana saranno presenti in sei istituti del Cantone con stand nei vari ambulatori di tabaccologia di Lugano, Locarno, Bellinzona e Mendrisio. Gli interessati potranno effettuare una valutazione clinica e intraprendere una consulenza breve per la disassuefazione da fumo con tabaccologi esperti.
Nel frattempo, con la modifica della Legge sulla promozione della salute e il coordinamento sanitario e lo slogan “Fumare fa male, svapare fa uguale”, il Dss scende in campo per sensibilizzare e attirare l’attenzione sul tema dei nuovi prodotti del tabacco, in particolare a tutela dei minori.
«Svapare induce dipendenza come fumare», sottolinea il Dss nel comunicato odierno. «La maggior parte delle sigarette elettroniche contengono nicotina, talvolta in elevata quantità. Inoltre, nelle e-cig usa e getta più diffuse, come le Puff Bar, la nicotina è presente sotto forma di sali di nicotina, meno irritanti ma più facilmente assorbibili, in grado di creare una rapidissima assuefazione. Senza dimenticare che i componenti dei liquidi contengono aromi testati per uso alimentare, glicerina vegetale e glicole propilenico di cui non si conosce ancora in maniera approfondita l’effetto sull’organismo. E ciò vale anche per i dispositivi dichiarati come “senza nicotina”».