Anche l'ambasciatore americano in Svizzera sarà tra gli ospiti del festival musicale, che prenderà il via il 22 giugno
ASCONA - È stato presentato oggi il programma della 39esima edizione di JazzAscona, che tornerà ad accendere le notti del borgo in riva al Verbano da giovedì 22 giugno a sabato 1° luglio.
Gli Usa sul Verbano - Una grande festa con 271 artisti invitati, quasi 300 concerti e senza dimenticare le parate, le jam session, la cucina creola dello che Brian Landry e quell'atmosfera tipica di New Orleans che si può gustare in pieno, incredibile ma vero, a così tante migliaia di chilometri di distanza. A farne un assaggio ci sarà anche l’ambasciatore americano in Svizzera, Scott C. Miller, che sarà presente alla cerimonia d'inaugurazione del 22 giugno. Dopo il gemellaggio con la città sul Mississippi dell'anno scorso, quest'anno è attesa ad Ascona Alana Harris, vicedirettrice dell’Ufficio cultura della Città di New Orleans, che soggiornerà per cinque giorni sulle rive del Lago Maggiore.
Ascona si legge jazz - Ascona e jazz, un binomio ogni anno più inscindibile. Lo sa bene il sindaco Luca Pissoglio: «L’adesione all’associazione JazzAscona da parte del Comune è il frutto di una volontà politica di sostenere la manifestazione regina del Borgo. JazzAscona è un brand conosciuto dagli appassionati a livello internazionale e deve continuare a essere sviluppato e coltivato. Noi crediamo molto in JazzAscona, e come dimostra anche la firma l’anno scorso del gemellaggio con la città di New Orleans, facciamo la nostra parte per fare in modo che il festival possa continuare a prosperare nonostante i tempi non facili in cui viviamo». JazzAscona «è un patrimonio per tutta la regione», ribadisce Aldo Merlini, presidente dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli.
Il bis del tutto gratis - Il festival, per la seconda volta, si presenta con la formula del tutto gratuito e un'esperienza che coinvolge l'intero borgo. «Anche quest’anno il pubblico apprezzerà la nuova impostazione data al festival», è sicuro il presidente Guido Casparis. Sarà una grande festa immersiva e inclusiva, con il sostegno di una serie di partner istituzionali, di calibro locale e internazionale. Grazie a essi «possiamo guardare con ottimismo al futuro di una manifestazione importante per Ascona e per il Ticino».
Una festa (e che ospiti) - Una festa, dicevamo. Con appuntamenti non-stop dall’ora di pranzo fino a notte fonda, con quattro palchi principali sul lungolago e numerose postazioni musicali disseminate in tutto il suggestivo borgo - per un sorprendente gioco di incastri musicali fra jazz, blues, funk, soul e altre sonorità. La novità 2023 è l'arrivo ad Ascona di alcuni gruppi di flamenco e musica latino-americana. Il programma è già stato svelato, ma ne ricordiamo qui alcuni highlight: John Boutté, il cantante più amato dell'ambiente di New Orleans; i Mardi Gras Indians con Bo Dollis and the Wild Magnolias; l’eleganza e la grazia della cantante Gabrielle Cavassa; la New Orleans Jazz Orchestra e i suoi vari spin-off; China Moses, la lanciatissima figlia di Dee Dee Bridgewater.
A completare la ricca line-up l'omaggio a Morricone di Stefano Di Battista, la potenza blues di Vanessa Collier e la consegna al sassofonista Christoph Grab, il 24 giugno, dello Swiss Jazz Award.
Un viaggio in treno (già esaurito) - Altra novità di JazzAscona che è piaciuta parecchio al pubblico è Sountracks: sabato 24 giugno è in programma questo viaggio a tutto jazz sul treno storico delle Centovalli, in compagna della musica vintage di Frog & Henry e con i sapori di New Orleans e della sua tipica Jambalaya.