C'è canicola e si suda, occhio alla disidratazione. Cosa bere? Cosa mangiare? Il punto con la nutrizionista
LUGANO - Siamo nel pieno della prima ondata canicolare di questo 2023 e c’è chi già non ne può più. Oggi, comunque, finirà l’allerta - anche se domani nel Sottoceneri «sarà ancora una giornata canicolare», ci hanno confermato da MeteoSvizzera.
Oltre a sistemi di aria condizionata e ventilatori, un modo per combattere il caldo è sicuramente l’alimentazione. Anche perché il pericolo numero uno delle temperature elevate, infatti, è quello di rimanere disidratati. «Quando c’è un caldo così intenso è importantissima l’idratazione. Il consiglio è quello di bere almeno 2 litri di acqua al giorno» ha spiegato a Tio/20 Minuti la nutrizionista Chiara Jasson. «Con il caldo si suda tanto, si perdono tanti sali minerali, e quindi è importantissimo reintrodurli bevendo in modo adeguato».
Attenzione invece a non esagerare con i caffè, che hanno proprio la funzione contraria: «La caffeina - che in dosi moderate può avere il suo perché - in dosi eccessive disidrata, per ogni caffè che beviamo dovremmo bere un bicchiere d’acqua». Discorso simile per l’alcool, e attenzione anche ai succhi di frutta. «Sì, perché sono delle bombe di zucchero. Bere tanto succo ad esempio d’arancia o di mela può elevare di molto la glicemia e portare ad altri problemi». Meglio, quindi, puntare sull'acqua.
Cosa mangiare?
A livello di cibo, è chiaro a tutti che non ci si debba strafogare. «È meglio fare pasti più piccoli ed evitare abbuffate», ha chiarito Jasson. «Ad esempio si possono fare tre pasti e due spuntini (a metà mattinata e a merenda) con della frutta, un sorbetto fatto in casa, o uno yogurt».
Ma cosa è consigliato mangiare? «Alimenti che sono ricchi d’acqua: verdura cruda, frutta di stagione o particolarmente ricca di liquidi (come anguria o melone), insalate, latticini (ad esempio yogurt, ma non quelli troppo grassi)». Da evitare invece «gli alimenti ricchi di sodio, come le carni lavorate, gli insaccati o i fritti». Questo perché il sodio può causare anche ritenzione idrica, «ed è anche per questo che molte persone in estate hanno problemi di circolazione o soffrono di gonfiori».
Un altro fattore importante sono le temperature degli alimenti: «È meglio mangiare prevalentemente cose fresche, stagionali. L'acqua va bene fredda, ma è chiaro che se qualcuno ha problemi di stomaco/digestione deve fare attenzione a non bere l’acqua gelata».
Occhio ai primi sintomi
In conclusione, quali sono i rischi della disidratazione? «È possibile avvertire debolezza, stanchezza, avere crampi muscolari, ma non solo», ha infine illustrato Jasson, «si possono anche percepire giramenti di testa, disorientamento, vertigini e in alcuni casi severi anche un aumento della frequenza cardiaca, nausea, vomito e mal di testa».
Se ci si inizia a sentire spossati o avere giramenti di testa, è quindi importante bere, bere e bere!