Si è conclusa nella serata di mercoledì con la cerimonia di riconsegna della bandiera una formazione alla difesa di quattro settimane
MENZINGEN - Si è concluso questa sera il corso di ripetizione 2023 del Battaglione fanteria di montagna 30, composto principalmente da soldati quadri provenienti dalla Svizzera italiana. La fine di questo percorso è stata simbolicamente celebrata a Menzingen, nel canton Zugo, con la cerimonia di riconsegna della bandiera.
Composto da oltre 500 membri, il Battaglione si è focalizzato nelle ultime quattro settimane nell'apprendimento di dispositivi per la difesa, in particolare sono stati istruiti alle nuove armi di difesa anticarro, ai nuovi sistemi di visione notturna, al nuovo "lanciamine 19" e agli equipaggiamenti arrivati di recente in dotazione alle forze armate.
Il maggiore SMG Tommaso Righenzi, che da quest'anno ha preso il comando del battaglione, nel corso della cerimonia di riconsegna del tradizionale stendardo si è complimentato con la truppa per l'impegno e i risultati ottenuti. «Il Battaglione fanteria di montagna 30 è un simbolo tangibile dell’impegno del Ticino e della Svizzera per la pace e la stabilità, pronto in ogni momento a difendere la nazione da qualsiasi pericolo che possa minacciare il suo territorio o la sua popolazione».
Ora il "Trenta" si prepara a tornare in Ticino, dove il 27 aprile del prossimo anno si terrà una giornata di porte aperte alla piazza d'armi Monte Ceneri in occasione dei vent'anni dalla creazione del Battaglione. Sono da prevedersi esposizioni e dimostrazioni.