Nel reaudit la Città ha conseguito un punteggio più alto rispetto a quello ottenuto nell’ambito della prima certificazione
LUGANO - La Città di Lugano ha ottenuto il 14 novembre la seconda certificazione “Città dell’energia”, riconoscimento federale che premia le politiche promosse dal Municipio in ambito energetico e ambientale.
Nel 2019 la Città è stata insignita della certificazione "Città dell'energia", marchio di qualità attribuito da una commissione indipendente dell’omonima associazione ai comuni che promuovono con iniziative concrete l’uso efficiente dell’energia, la tutela del clima e lo sviluppo delle energie rinnovabili. La certificazione è un punto di partenza per implementare nuove misure e consolidare i risultati raggiunti. In quest'ottica, la commissione nazionale preposta verifica ogni quattro anni se le città rispettano i requisiti per mantenere il riconoscimento ed esamina le misure messe in atto.
Nel reaudit di certificazione la Città ha conseguito un punteggio più alto (64.9%) rispetto a quello ottenuto nell’ambito della prima certificazione (55.7%). L’incremento del punteggio attesta il percorso virtuoso compiuto da Lugano nel settore energetico e ambientale.
Ricordiamo a titolo di esempio l’edificazione di edifici pubblici esemplari dal profilo energetico; la cura degli spazi verdi; la gestione dei rifiuti volta a incrementare la sensibilità ambientale e a ridurre la produzione di rifiuti; l’innovativo progetto per incentivare gli acquisti locali tramite l’applicazione MyLugano e l’offerta di prodotti sostenibili da parte delle AIL SA.
Il 14 novembre la Commissione nazionale del label ha quindi riassegnato al Comune di Lugano il label “Città dell’energia”. Con questa conferma, la Città proseguirà con ancora maggior convinzione il percorso intrapreso. Particolare attenzione sarà data allo sviluppo di ulteriori misure a favore della difesa del clima, dell'ambiente, dell'uso razionale e parsimonioso dell'energia come pure delle risorse naturali presenti sul territorio.