VARESE - Da Paraguay e Argentina a Varese. Dodici infermieri sudamericani prenderanno servizio in Lombardia tra metà dicembre e febbraio, reclutati tramite bando dall'Azienda socio-sanitaria territoriale (Asst) locale, quella dei Sette Laghi. Lo ha annunciato l'assessore regionale alle politiche sociali Guido Bertolaso, presentando a Milano il progetto di assunzione del personale infermieristico straniero avviato dall'azienda socio sanitaria territoriale varesina.
«I lavoratori hanno accolto con entusiasmo questa opportunità», sottolineano dalla Regione.
«L'iniziativa avviata dall'Asst Sette Laghi è da replicare in tutte le aziende sanitarie che hanno difficoltà a reperire il personale infermieristico», sostiene Bertolaso. «È frutto di una grande collaborazione interistituzionale, tra Regione Lombardia, Asst Sette Laghi, Prefettura e Comune di Varese. Procedura che - precisa - va di pari passo con le altre consuete attività di reclutamento e che ci consente di rispondere alle esigenze del territorio. Un'area particolare, quella della provincia di Varese, che si scontra con le opportunità in campo sanitario offerte dalla vicina Svizzera. Proprio per questo abbiamo chiesto al Governo incentivi e riconoscimenti per chi lavora in zona di confine».
La difficoltà a reperire personale infermieristico - ricorda Regione Lombardia - è uno dei principali problemi del sistema sanitario, ancora più sentito per l'Asst Sette Laghi che insiste su un territorio di confine con la Svizzera.
Quest'anno sono già stati espletati due concorsi a tempo indeterminato e un terzo concorso sarà concluso entro la fine di quest'anno. Parallelamente, un avviso per assumere nuovi infermieri con i tempi più rapidi delle forme contrattuali a tempo determinato è sempre aperto. Questo sforzo ha portato dei risultati, ma non ha soddisfatto la necessità di personale infermieristico aziendale. Per questo motivo è stata avviata anche una procedura per acquisire professionisti dall'estero.
Il percorso per l'inserimento degli infermieri sudamericani è iniziato lo scorso 23 maggio con la pubblicazione del bando. Al termine dell'iter, ai candidati idonei è stato conferito l'incarico e l'Asst ha provveduto a espletare tutte le pratiche burocratiche per l'ottenimento del nulla osta da parte del ministero dell'interno al fine del rilascio del visto.