I promotori organizzano per il 27 gennaio un incontro pubblico durante il quale si potrà visitare l'immobile.
Nelle ultime settimane, in Capriasca è proseguita la campagna che si oppone alla vendita della ex casa comunale di Lugaggia. Oltre alla raccolta di firme sul territorio, dopo le festività si è tenuta la seduta costitutiva del comitato referendario contro l’alienazione dell’immobile, composto da una ventina di personalità della società civile e della politica locale (vedi elenco allegato).
Durante la seduta, è stata ribadita l’opposizione alla vendita di uno stabile in buone condizioni, capace di accogliere sia dei servizi amministrativi che delle attività al servizio della popolazione (come, ad esempio, un nuovo asilo nido, di cui si avverte la forte necessità nella regione). È stata sottolineata la carenza di spazi a disposizione per attività aggregative e ricreative, così come l’assenza di spazi dedicati al co-working. Si è infine rilevato come l’esperienza di vari altri comuni ticinesi dimostri l’importanza di non vendere gli immobili di proprietà pubblica: il progetto SPIN (Spazi Insieme) della Città di Lugano sta ad esempio promuovendo il recupero di diverse ex case comunali, gradualmente trasformate in “case di quartiere” aperte alla popolazione.
Al fine di permettere alla popolazione di verificare lo stato e il potenziale della ex casa comunale di Lugaggia, il comitato referendario invita a partecipare all’incontro pubblico che avrà luogo sabato 27 gennaio a partire dalle 14.00 presso l’immobile in questione, che sarà possibile visitare discutendo con i promotori del referendum.
Comitato referendario contro la vendita della ex casa comunale di Lugaggia - Giuseppe Pennisi, Edo Carrasco, Mariella Mulattieri, Luciana Antonini-Bassi, Emanuele Gianini, Giorgio “Lojo” Menghetti, Antonio Cassina, Antonella Cassina, Mattia Cassina, Piera Gianotti, Yvonne Camenisch, Giancarlo Camenisch, Leonardo Brönnimann, Marco Quadri, Giancarlo Dionisio, Marco Rudin, Carlo Lepori, Zeno Casella, Lorenzo Quarenghi, Nicola Corti.