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CONFINEParcheggio vietato, ticinese costretta a chiamare un amico per pagare la multa

24.02.24 - 15:00
Continua la tolleranza zero del sindaco di Como.
Ti-Press
Fonte QuiComo
Parcheggio vietato, ticinese costretta a chiamare un amico per pagare la multa
Continua la tolleranza zero del sindaco di Como.

COMO - Furbetti del parcheggio, nella lotta costante del sindaco di Como Alessandro Rapinese contro i ticinesi che lasciano l'auto in divieto o parcheggiate nei modi più creativi, ecco una nuova puntata.

Come riportato dal portale QuiComo, anche oggi, sabato 24 febbraio il proprietario di un veicolo con targa ticinese è stato sanzionato perché aveva lasciato in sosta il mezzo, in un posto riservato ai disabili, in via Benzi a Como.

E così l'automobilista, una donna residente nel Mendrisiotto, al ritorno ha trovato ad attenderla i vigili che le hanno chiesto o l'immediato pagamento della multa o avrebbero rimosso la macchina.

La donna, priva di soldi e bancomat, ha così dovuto chiamare un amico italiano in soccorso per farsi pagare la multa.

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