L'associazione luganese che fornisce protesi ai bisognosi nei Paesi del Sud del mondo festeggia con i soci un notevole 2023
LUGANO - Sabato 6 aprile 2024, nella sala multiuso di Breganzona, l’Associazione umanitaria SwissABILITY ha ospitato la sua seconda Assemblea generale ordinaria
Oltre quaranta persone – fra soci, amici e sostenitori – hanno partecipato con entusiasmo all’evento e rinnovato la loro dedizione nei confronti dell’Associazione non profit con sede a Lugano che opera a sostegno delle persone con disabilità.
Il 2023 di SwissABILITY è stato «un anno esaltante, costellato di successi e obiettivi raggiunti a sostegno dei suoi beneficiari nei Paesi del Sud del mondo», conferma l'associazione che ribadisce come gli ultimi 12 mesi siano stati nel segno «della crescita e del raggiungimento di obiettivi incredibili».
Da una parte l’Associazione non profit ha infatti «consolidato e terminato i progetti lanciati nel 2022, dall’altra ha creato e implementato numerosi altri progetti e attività, affinché sempre più persone con disabilità o in stato di necessità possano beneficiarne». L'obiettivo dichiarato resta «quello di consentire al maggior numero di persone possibile nel Sud del mondo di riacquistare la mobilità e condurre una vita dignitosa e autosufficiente».
Nel 2023 «SwissABILITY ha raggiunto numeri che solo un anno fa sarebbero sembrati quasi impensabili. Benin, Malawi, Tanzania e Uganda si sono aggiunti come Paesi di progetto a Mozambico, Ghana, Sierra Leone e Senegal, per un totale di otto Stati in cui l’Associazione è attiva al momento. Grazie all’invio di materiali ortopedici e a otto missioni esplorative e formative orientate ai professionisti locali della riabilitazione, oltre 400 persone amputate hanno potuto beneficiare di una nuova protesi e 72 tecnici ortopedici hanno potuto seguire una formazione in tecnologie innovative a basso costo».
Altro traguardo da segnalare è «la costruzione di un centro ortopedico a Ziguinchor, in Senegal – che sarà inaugurato il 25 aprile di quest’anno – e approvvigionare con macchinari e materiali un nuovo centro riabilitativo nel nord del Ghana, già in funzione da gennaio 2024».
Non da ultimo SwissABILITY «si è prodigata anche nel portare avanti i propri progetti comunitari in Mozambico: 220 famiglie hanno potuto beneficiare di kit d’emergenza e sostentamento, sono state costruite 20 casette familiari resilienti ai cambiamenti climatici, donati 130 animali d’allevamento e 40 mezzi di trasporto, affinché le persone che vivono nell’indigenza possano guardare al futuro con speranza».