BELLINZONASorridono i conti della Capitale

BELLINZONA - I conti della capitale sorridono. Il Consuntivo 2023 della Città di Bellinzona - approvato dal Municipio e trasmesso al Consiglio comunale per il suo esame - ha infatti fatto registrare un risultato positivo di 2,5 milioni di franchi, a fronte di un Preventivo che stimava una perdita di 5,4 milioni.

I tre obiettivi - Un più otto milioni che - precisa la Città - è figlio di diversi fattori, tra cui il progressivo rafforzamento del substrato fiscale, il chiaro miglioramento dei risultati degli Istituti per anziani comunali e i minori costi registrati nel funzionamento dell’Amministrazione e sul fronte dei contributi cantonali. «È un ulteriore passo - precisa con soddisfazione il Municipio - verso la realizzazione dei tre obiettivi di Legislatura». Ovvero consolidare il processo di riorganizzazione dell’Amministrazione comunale dopo l’aggregazione, preparare e dare inizio agli investimenti considerati di valore strategico per la Città e assicurare l’equilibrio dei conti sul medio termine.

Scostamento contenuto - Lo scostamento tra Preventivo e Consuntivo è comunque «contenuto» (1,8%) se posto in relazione al totale delle spese e dei ricavi cittadini che si attestano sui 445 milioni di franchi. «Rispetto al Preventivo - evidenzia l'Esecutivo - il totale delle spese è cresciuto di 6,6 milioni di franchi, compensato, tuttavia, dall’incremento dei ricavi, cresciuti di 14 milioni di franchi. A generare l’aumento dei costi sono invece stati soprattutto i contributi pagati dal Comune e in particolare quanto versato al Cantone in ambito di contributi sociali. Un certo incremento è stato registrato pure per le spese per beni e servizi, dove rientrano le perdite su crediti fiscali. Sempre sul piano delle spese si ritrova, in controtendenza, la riduzione delle spese complessive per il personale. I ricavi, dal canto loro, hanno registrato un chiaro aumento in ambito fiscale (imposte correnti, speciali e sopravvenienze), così come nei ricavi da prestazioni (tasse e rette) e nell’ambito dei rimborsi assicurativi».

Minori spese del personale - Gli scostamenti (rispetto al Preventivo) si sono registrati in vari ambiti dell’Amministrazione. Si segnala, in particolare, il significativo minor esborso per gli Istituti per anziani (minor spesa per circa 670'000 franchi circa), nel Settore Servizi urbani e nel Settore Opere pubbliche (-320'000 franchi circa per entrambi) e nel Settore della Pianificazione (-110'000 franchi circa). Complessivamente, le minori spese per il personale ammontano a 300'000 franchi circa.

Promettente evoluzione del substrato fiscale - I dati fiscali di competenza (anno 2023) sono di consueto frutto di valutazioni che dovranno confermarsi negli anni, fatte sulla scorta dei dati delle tassazioni emesse. I dati degli anni appena trascorsi e per i quali vi sono maggiori indicazioni (2020, 2021 e parzialmente il 2022, limitatamente alle persone fisiche) mostrano però un andamento positivo dei proventi fiscali delle persone fisiche, che proseguono la loro regolare crescita, e delle persone giuridiche, che si contraddistinguono per un’accresciuta solidità. Per gli anni fiscali 2022 e 2023, le valutazioni sono da effettuarsi con maggiore prudenza, tenuto conto della fiammata inflazionistica, che ha certamente inciso sugli utili delle aziende. Al netto di questo fenomeno congiunturale, le principali voci che compongono il gettito di Bellinzona confermano in ogni caso l’andamento positivo.

Solidità attestata dal rating finanziario - Nel corso del 2023 le finanze della Città sono state sottoposte a un rating finanziario da parte della società internazionale Moody’s. «L’esito - viene ricordato - è stato comunicato pubblicamente ed è stato positivo con una valutazione solida della performance e della struttura gestionale e organizzativa della Città, a cui è stata attribuita la nota Aa3». Un fatto questo che ha inciso (e incide tuttora) favorevolmente sugli oneri finanziari derivanti dai prestiti contratti dalla Città sul mercato finanziario.

Progetti strategici in cammino - Questo bilancio Consuntivo chiude, di fatto, la Legislatura breve 2021-2024. Tra i temi cruciali per quella futura spicca il raggiungimento di una soluzione con FFS riguardo il tema delle Officine, con la realizzazione del nuovo stabilimento a Castione e la pianificazione del futuro quartiere sull’area che sarà liberata dalle stesse. Prosegue anche il progetto per la realizzazione del nuovo Ospedale alla Saleggina, per il quale è stato recentemente individuato il progetto vincitore, così come gli sforzi per lo sviluppo del Polo biomedico (con la completa messa in funzione della nuova sede IRB-IOR in via Chiesa nel 2021 e lo studio, previsto nel 2024, per la realizzazione di un secondo importante stabile al suo fianco, oltre che con il progressivo insediamento, dal 2022, di nuove attività di ricerca nel Bellinzona Biomedical Hub di via Vela). In arrivo c’è anche il Messaggio per lo stanziamento del credito d’opera (e progettazione della fase 2) del progetto di valorizzazione della Fortezza in chiave culturale e turistica.