La cifra è di 633mila franchi per il periodo 2025-2028.
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha adottato il Messaggio con la richiesta di un credito complessivo di 633'000 franchi per il periodo 2025-2028 da destinare alla Fondazione Bolle di Magadino per attuare le azioni e le misure di tutela e di valorizzazione nelle due aree protette delle Bolle di Magadino e della Foce della Maggia.
«Il finanziamento completo delle attività di salvaguardia è inoltre assicurato, tramite l’Ufficio federale dell’ambiente, dall’importante sostegno della Confederazione», si legge in una nota specifica.
Le zone - Le Bolle di Magadino e la Foce della Maggia sono tra le più importanti aree protette del Cantone Ticino e costituiscono spazi di rilevanza nazionale e internazionale e di grande valore per la biodiversità. In particolare le Bolle di Magadino assumono un ruolo fondamentale quale luogo di sosta per le specie migratrici lungo le rotte da e per il continente africano. La Fondazione Bolle di Magadino gestisce e svolge con impegno e operosità gli interventi di tutela, risanamento e valorizzazione del comprensorio dal 1975.
Risultati - Il Messaggio traccia un bilancio dell’attività svolta nel quinquennio 2020-2024: le due aree protette sono amministrate e gestite da anni con criteri di efficienza e professionalità. Il sistema di gestione adottato dalla Fondazione si basa su concetti dinamici, in cui il risultato di ogni ricerca e l'esperienza accumulata di volta in volta sono attentamente vagliati e monitorati e servono da base per la costante revisione degli obiettivi e delle modalità di attuazione.