Le indagini sono partite da un recente tentato colpo a Muralto. Nell'auto è stata trovata della refurtiva.
In manette una 26enne e una 19enne, cittadine italiane residenti in Italia.
NOVAZZANO - Recentemente avevano tentato un furto con scasso a Muralto. Ma la polizia cantonale ha avviato delle indagini e ieri, le due presunte responsabili, sono state fermate a Novazzano dalle Guardie di confine. Si tratta di una 26enne e una 19enne, entrambe cittadine italiane residenti in Italia.
Le perquisizioni, personale e del veicolo su cui si trovavano le donne, hanno permesso di rinvenire diversi attrezzi da scasso e refurtiva. Denaro e gioielli riconducibili a un furto avvenuto a Chiasso.
Ministero pubblico, polizia cantonale e Guardie di confine fanno sapere che «sono in corso ulteriori accertamenti per stabilire l’eventuale responsabilità delle arrestate in altri colpi registrati nelle ultime settimane in Ticino».
Le principali ipotesi di reato nei confronti delle donne sono ripetuto furto, ripetuta violazione di domicilio e ripetuto danneggiamento. L'inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri.