La persona soggiornava nell'edificio. L'ipotesi di reato è incendio intenzionale.
LUGANO - Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che, in relazione all'incendio scoppiato venerdì poco prima delle 17 all'interno di una stanza dell'ex convento dei frati a Lugano, è stata arrestata una persona che soggiornava nell'edificio.
L'ipotesi di reato nei suoi confronti è di incendio intenzionale.
La struttura è adibita centro di accoglienza dei rifugiati ucraini. Dopo l'incendio, le persone che si trovavano all'interno sono state prontamente evacuate. Per una ventina di loro si è resa necessaria una visita medica per stabilire la possibile inalazione di fumo. Quattro di queste sono state precauzionalmente portate in ospedale. Il rogo è stato rapidamente domato dai pompieri evitando così la propagazione ad altri edifici. La camera interessata dal rogo ha riportato ingenti danni.