Il Partito comunista interroga il Governo sul posticipo degli esami e sui tempi con cui è stato comunicato agli studenti
BELLINZONA - Un'interrogazione del Partito comunista chiede al Consiglio di Stato chiarezza sul posticipo degli esami di maturità professionale, previsti per la fine del mese di ottobre.
«Gli allievi potranno usufruire - ma solamente nei fine settimana - di corsi di recupero. Il che sta suscitando un certo malcontento», scrivono i deputati Lea Ferrari e Massimiliano Ay, chiedendo al Governo se «corrisponde al vero che gli allievi di alcune sedi» sono stati informati delle tempistiche «solo lo scorso 9 settembre».
Il Partito comunista vuole inoltre sapere perché i corsi di recupero cadono di sabato, se «corrisponde al vero che il Canton Ticino abbia adottato una soluzione diversa» e, nel caso fosse così, il perché di questa decisione.
Le domande dell'interrogazione