L'Mps lancia un'iniziativa parlamentare per l'istituzione di una commissione ad hoc.
La proposta: «la maggioranza dei seggi sia assegnata a membri del Gran Consiglio appartenenti a formazioni politiche (o liste) che non sono rappresentati in Governo»
BELLINZONA - Il controllo sull'operato del Governo attuato sì da politici, ma non da rappresentanti degli stessi partiti che al Governo vi risiedono. A chiedere la costituzione di una commissione ad hoc è l'Mps, attraverso un'iniziativa parlamentare generica.
Per il Movimento per il Socialismo, infatti, l’alta vigilanza del Parlamento dovrebbe essere svolta attraverso la costituzione di una commissione nella quale la maggioranza dei seggi sia «assegnata a membri del Gran Consiglio appartenenti a formazioni politiche (o liste) che non sono rappresentati in Governo».
«Recentemente - si legge nel comunicato dell'MpS - un partito di governo ha richiesto l’attivazione dell’alta vigilanza sul Consiglio di Stato. Alta vigilanza che sarebbe poi svolta sempre dagli stessi partiti di governo, allo stesso tempo controllori e controllati: proprio un bell’esempio di democrazia! Per una questione di coerenza e per un minimo di rispetto nei confronti della popolazione tale modo di procedere deve essere cambiato».