L'assemblea di oggi ha confermato Stefano Dias quale presidente e posto le basi per il futuro.
CADEMPINO - Il Partito dei Verdi Liberali (PVL) del Ticino ha tenuto oggi la sua Assemblea Generale presso la Sala Comunale di Cadempino. «È stato - precisa il partito in una nota - un appuntamento importante che ha permesso di fare il punto sul presente e di proiettarsi con energia verso le elezioni cantonali del 2027 e le sfide politiche dei prossimi anni».
Ad aprire i lavori è stato il presidente Stefano Dias che dopo aver ringraziato tutti i presenti «per l’impegno e la dedizione», ha richiamato l’attenzione «sul momento storico complesso che stiamo vivendo, segnato da derive populiste e da una crescente chiusura politica sia a livello internazionale che locale».
Ed è proprio in questo contesto - sempre più orientato verso la paura e la conservazione - che i Verdi liberali vogliono rappresentare una voce alternativa, coraggiosa e costruttiva. «Il partito - ha sottolineato Dias - è oggi più che mai chiamato a farsi promotore di una politica che unisca ecologia e responsabilità economica, libertà individuale e solidarietà collettiva». Il presidente ha poi invitato tutti a «rimboccarsi le maniche», a lavorare per una crescita concreta del partito, rafforzando la presenza capillare sul territorio, coinvolgendo nuove energie e mantenendo viva una visione ottimista, intelligente e orientata al futuro. «Il futuro si fa insieme. E noi, insieme, lo faremo meglio», ha concluso con convinzione.
In seguito l’assemblea ha poi proceduto alla nomina del nuovo Comitato Cantonale per il periodo 2025–2027. Stefano Dias è stato riconfermato alla presidenza, affiancato dai vice-presidenti Mario Borsese e Mirco De Savelli. Giacomo Galli assume il ruolo di cassiere. Il Comitato Direttivo sarà completato da Massimo Bartolini, Massimo Mobiglia, Sara Beretta-Piccoli, Martin Markovic, Riccardo Maiolo, Claudio Boer e Ivana Riva. «Una squadra rinnovata, motivata e pronta ad affrontare con determinazione le prossime tappe».
Con uno sguardo rivolto alle cantonali del 2027. «Gli obiettivi del partito sono chiari - sottolineano i vertici del PVL - rafforzare la base attiva, consolidare la rete di sostenitori, accrescere la visibilità sul territorio e nei media, e posizionarsi come un interlocutore credibile e propositivo su temi chiave quali la sostenibilità, l’innovazione e la governance responsabile».
In quest’ottica, si è discusso dell’importanza di rafforzare le sezioni distrettuali, lanciare campagne di adesione e costruire alleanze strategiche con associazioni, imprenditori e giovani.